Quelli che hanno seguito fin qui il dibattito sulla Modern Money Theory hanno ora gli strumenti, e quindi il diritto, per entrare nel dettaglio delle politiche proposte. A tal fine risulterà certamente molto utile una attenta lettura, di seguito riportata, della lezione magistrale offerta dall’economista Stephanie Kelton in occasione dell’incontro riminese. Come chiarisce fin dall’incipit l’economista statunitense, riportando una riuscita metafora, la MMT diventa più chiara a furia di guardarla. Buona lettura.
    “Anche il Financial Times si è occupato della MMT. Ha paragonato la Modern Money Theory ad un’immagine nebulosa che si schiarisce guardandola. La MMT spiega che uno Stato che emette moneta sovrana non ha bisogno di farsi restituire nulla da nessuno. Le tasse non finanziano nulla e i bond non servono per pagare la spesa dello Stato. I soldi delle tasse pagate vengono di fatto eliminati e i titoli sono strumenti di politica monetaria. Quando il governo spende aggiunge denaro, quando tassa toglie ricchezza. Il deficit lascia riserve nella banca centrale. Lo Stato crea denaro e non prende a prestito il risparmio della gente. I titoli vengono perlopiù utilizzati per mantenere il tasso di interesse. Il grande economista Abba Lerner (nella foto) ha sviluppato questi capisaldi che danno sostanza al concetto di finanza funzionale. La visione ortodossa della macroeconomia, oggi predominate, è quindi assolutamente sbagliata. Gli economisti classici sostengono che se il governo si finanzia emettendo moneta produce inflazione. I governi perciò devono vendere titoli all’interno di un mercato competitivo. Il deficit in buona sostanza crea il denaro che viene poi messo a disposizione con l’acquisto dei titoli. Ma anziché favorire la speculazione finanziaria privata, lo Stato può e deve usare il suo potere sulla moneta per perseguire politiche di pubblico interesse. Questo chiedono gli economisti che riconoscono la bontà della Modern Money Theory e puntano alla piena occupazione. Nella maggioranza dei sistemi esistono forme di sicurezza sociale per chi perde il posto di lavoro. Noi crediamo che sia indispensabile imporre un datore di lavoro di ultima istanza. Tutti quelli che perdono il lavoro vengono in questo modo assunti dallo Stato che offre occupazioni utili e garantisce reddito. In Argentina questa proposta ha funzionato e sta funzionando. Il governo offre un lavoro di transizione perché anche durante i cicli economici peggiori bisogna garantire soluzioni di tipo occupazionale. Questa teoria ha la funzione di stabilizzare il sistema. Questo meccanismo, sia chiaro, non deve essere al vaglio di nessun burocrate, ma scattare automaticamente una volta perso il posto di lavoro. Con la successiva ripresa economica i lavoratori, temporaneamente assunti nel pubblico, possono rientrare nel circuito privato. Negli Stati uniti non abbiamo mai avuto questo strumento ma abbiamo avuto il New deal di Roosvelt. Durante la grande depressione, Roosvelt istituì una ampia gamma di programmi per l’occupazione. I programmi di Roosvelt assumevano i disoccupati e gli davano cose utili da fare: lavoro negli ospedali, nei parchi e per la manutenzione autostradale per esempio. I programmi davano lavoro a milioni di americani. Anche poeti, pittori e attori trovavano spesso una collocazione all’interno di questi programmi. Con una moneta sovrana e con la finanza funzionale è infatti possibile sviluppare una democrazia veramente al servizio della gente. I cittadini devono capire che quando i politici dicono “non abbiamo i soldi per fare questo”, mentono sapendo di mentire. Tutto quello che è fisicamente possibile è finanziariamente possibile. Fino a quando ci sarà disponibilità di risorse reali, il governo sarà in grado di mobilitare queste risorse a beneficio di tutti. Alcune attività, poi, sono troppo importanti per essere lasciate alla disponibilità dei privati. la sanità per esempio. La Modern Money Theory spiega che è possibile un mondo nuovo e migliore. La nostra visione teorica è molto diversa da quella di un liberista. Per un liberista i licenziamenti sono una cosa buona e necessaria per rinforzare un modello malsano di sviluppo. Noi abbiamo modelli diversi. I nostri principi partono da Keynes e capiamo pure alcuni spunti di Marx. Quando le banche centrali comprano titoli in grande quantità, molti economisti liberisti strillano contro il pericolo inflazione. Noi non siamo come loro perché diamo un’altra interpretazione circa le corrette politiche monetarie. Tutto quello che i liberisti considerano in maniera scorretta, noi lo interpretiamo in maniera sana. Parliamo ora dei bilanci settoriali. Partiamo da un fondamentale presupposto: i deficit sono una cosa normalissima . Tutte le economie capitalistiche hanno deficit permanenti. In molti Paesi grandi e ricchi del mondo il deficit è diventato improvvisamente un problema. Poco reddito e molta disoccupazione fanno esplodere il deficit. Il deficit diventa un dramma se accompagnato da politiche di austerità fiscale che finiscono con il rappresentare una recessione organizzata. Ci sono, oltre alle distorsioni, anche deficit buoni e produttivi che la nostra teoria avalla e sostiene. Un buon deficit è quello gestito dal governo in funzione della occupazione. Un falco liberista non concepisce l’idea di deficit buono e perciò chiede in maniera monotona austerità e pareggio di bilancio. La colomba del deficit è favorevole ad una spesa più limitata, ma pretende un pareggio di bilancio all’interno di un ciclo economico. Cioè chiede deficit alternato ad eccedenza. Una colomba riconosce l’importanza del deficit nei periodi di recessione per tornare all’austerità nel momento in cui l’economia riparte. Krugman è la classica colomba del deficit. La MMT dice una cosa diversa. Se il governo si avvantaggia della propria posizione, emettendo moneta, il governo può finanziare la sua spesa senza emettere titoli. Questa consapevolezza elimina alla radice qualsiasi problema di insolvenza. La MMT spinge per la piena occupazione ma non oltre. La finanza funzionale richiede al governo di mantenere la piena occupazione e la stabilità dei prezzi. Noi neokeynesiani ci poniamo il problema dell’inflazione, da più parti rinfacciatoci, ma sappiamo che l’inflazione non è un problema quando l’economia funziona e i livelli di occupazione sono alti. Un altro errore ricorrente commesso dagli economisti classici è quello di considerare isolatamente l’entità del deficit. E’ sbagliato considerare un solo settore dell’economia. Il bilancio pubblico deve essere raccordato con altre voci, e per capire in profondità questioni rilevanti bisogna analizzare il concetto di bilancio settoriale. In qualunque periodo storico, preso come campione di studio, notiamo un fenomeno ricorrente. Un bilancio settoriale è composto da tre settori: due interni e uno esterno. I settori interni sono rappresentati dal settore interno privato, famiglie e aziende, e dal settore interno pubblico. Al di fuori dei settori interni abbiamo il settore esterno, ovvero il resto del mondo. Tre settori governati però da due regole. La prima regola dice che non possono essere in eccedenza tutti i settori al tempo stesso, e la seconda che non possono altresì risultare tutti in deficit contemporaneamente. Queste ultime sono le regole della contabilità. L’eccedenza di una voce si riflette perciò necessariamente nel deficit di un’altra. Le regole di bilancio non ammettono deroghe: almeno un settore deve essere in deficit. Onde per cui in presenza di un’eccedenza riguardante il settore pubblico governativo avremo un deficit nel settore privato. Ma il settore privato, a differenza del pubblico e come regola di massima, deve essere in eccedenza quasi sempre perché il settore privato non può sopravvivere a lungo in deficit. I privati, in quanto utenti della moneta, non possono spendere oltre i propri mezzi, perché tirando troppo la corda si arriverà al punto in cui nessuno spenderà più a credito. Le vendite crolleranno e i disoccupati aumenteranno insieme alla contrazione dell’economia causando ulteriore deficit improduttivo per lo Stato. Questo è quello che accade ora in Europa come conseguenza di politiche che impongono in maniera scellerata il pareggio di bilancio. Il settore privato non può infatti creare ricchezza netta per se stesso. I privati possono solo prendere denaro a prestito, ne possono prestare, ma ogni positivo deve essere bilanciato da un passivo. Gli attivi e i passivi, in definitiva, finiscono con l’annullarsi gli uni con gli altri. La ricchezza finanziaria netta deve perciò venire per forza dall’esterno del settore privato. Sappiamo che eccedenza significa che il proprio reddito è superiore alla propria spesa, mentre deficit è l’esatto contrario. Se il settore pubblico è in deficit, tendenzialmente avremo perciò una eccedenza nel mondo privato. Se il settore privato è in eccedenza sappiamo che almeno un’altra voce deve risultare in deficit. Il governo statunitense, ad esempio, è quasi sempre in deficit e il settore privato è di conseguenza quasi sempre in eccedenza. Quando, sul finire degli anni ’90, il governo statunitense ha puntato sull’eccedenza di bilancio, il settore privato ha conosciuto un deficit senza precedenti. In molti credono falsamente che l’eccedenza di bilancio pubblico sia qualcosa di positivo, ma il contraltare di questa eccedenza è di norma il deficit e quindi la sofferenza del settore privato, aziende e famiglie. Per capire in profondità questi meccanismi bisogna studiare attentamente Parento. I Paesi che usano l’euro sono in crisi e non hanno margini di manovra perché non possono superare il deficit oltre il 3% del Pil. Una vera assurdità stabilita nei trattati. La Germania ha schiacciato molti Paesi dell’area euro attraverso le politiche sul lavoro varate intorno al 2000. Il cancelliere dell’epoca, Schroder, ha riorganizzato il mercato del lavoro limitando il potere dei sindacati, riducendo i sussidi e abolendo i diritti. Oggi in Germania il sussidio di disoccupazione dura circa la metà del tempo di quanto non succeda negli Stati uniti. Queste misure provocarono immediatamente un’impennata della disoccupazione con risultati molto negativi per l’economia tedesca. Ma questa negatività non è durata molto perché si è rapidamente trasferita dalla Germania ad altri Paesi dell’area euro come l’Italia e il Portogallo, imbrigliati dal patto di stabilità e crescita. Un patto che in America suscita ilarità già dal nome che è un evidente ossimoro. Grazie a queste regole tutti i Paesi sono oggi in sofferenza tranne la Germania che ha un settore privato in attivo. Ma la ricchezza dei tedeschi la fanno in sostanza gli altri popoli europei schiacciati da regole pensate ad arte per favorire il vantaggio di pochi. In pratica i tedeschi sono fuori dai guai perché li finanziano di fatto quei Paesi in difficoltà per giunti additati come responsabili della crisi. Il colmo”.

    Francesco Maria Toscano

    Categorie: Economia

    72 Commenti

    1. sandropascucci scrive:

      [>]

      MMT, ovvero la bufala della Modern Money Theory del signor rossi:

      http://mmt.primit.it

      [^]

      • valentina scrive:

        ma va là … informati meglio. Non è certo del signor Rossi.

        • sandropascucci scrive:

          Ma tu hai letto IPGC v.2?

          • il Moralista scrive:

            Signor Pascucci,

            Il confronto è sempre positivo e fecondo per tutti. Per questo la pregherei di confutare la MMT nel merito e con precisione, senza rimandi dispersivi ad altri siti o forum. In questo blog non amiamo idoli nè sposiamo dogmi o seguiamo ciecamente profeti. Barnard-Rossi non ha bisogno di difensori d’ufficio, e se anche ne avesse bisogno non saremmo certo noi. Per cui se intende polemizzare con Barnard-Rossi, o con i suoi presunti adepti, ha sbagliato sito. Se ha invece voglia di argomentare in maniera chirurgica, comprensibile, logica e consequenziale il suo pensiero in modo da offrire nuovi spunti di dibattito e riflessione è il benvenuto.

            Il Moralista

            • sandropascucci scrive:

              Caro Il Moralista,
              replicare in modo approfondito, come merita una grande bufala come la MMT del signor rossi, richiede spazio e tempo.

              Chi vuole, può seguire il link ed informarsi.

              Non ho notato questa levata di scudi verso tale “valentina”, come mai? Eppure anche ella ha detto una cosa senza argomentare.

              Due pesi, due misure.

              “ma va là” indica chiaramente lo spirito NON corretto della “valentina”, eppure il Moralista ha sentito il dovere irrinunciabile di critica ME, per cosa, poi? Perché ho chiesto, LEGITTIMAMENTE, se la “valentina” era ella informata sul PDF del signor rossi!

              A dir poco assurdo.

              Ora la trafile sarà completata con il mio bann. Tutto già visto. E tutto già, da me, deriso.

              “maniera chirurgica” ?? dai.. manco fosse Norimberga e, voi, Il Times..

              tanto vi dovevo.

    2. il Moralista scrive:

      Caro Pascucci,

      Vediamo di chiarirci le idee.
      1) Ho risposto a te perché TU hai definito legittimamente la MMT una bufala ed IO ne ho parlato.
      2)Come non sono il difensore di Barnard non sono neppure il difensore di Valentina. Chiedo a te, semplicemete perché TU, e non Valentina, ti esprimi sulla teoria in oggetto. Qui si ragiona sulle cose e non sulle persone.
      3)Se non hai voglia o non hai capacità di sintesi per dare forza al tuo ragionamento è un problema solo tuo.
      4)Nessuno ti critica, perchè per criticare bisogna argomentare e tu non hai argomentato una beata cippa.
      5)Nessuno intende bannarti. E se anche continuerai a sfoggiare uno stile non molto calzante, ci sforzeremo di comprenderti.
      7)Se non ti piace il termine chirurgico, che ti fa erroneamente venire in mente a sproposito la città di Norimberga (volevi forse fare riferimento a Mengele? Nel caso migliora il repertorio…), sostituiscilo con sintetico ( sempre se non ti fa venire un mente un campetto di calcetto)
      8)Il fatto che non siamo il Times lo dimostra la circostanza che ti pubblichiamo e ti rispondiamo (prova a mandare un comemnto dei tuoi a loro, e poi dimmi l’effetto che produce).

      Tanto ti dovevo

      • sandropascucci scrive:

        Siamo passati al tu? Per foga o invadenza? vabbè..

        Prendiamoci per il culo, come volete VOI.

        1. Che vuol dire “io ne ho parlato”? Quindi Voi vi siete piccati perché criticando il signor rossi ho direttamente criticato il Vostro lavoro? Ridicolo! Si chiama coda di paja.
        2. Falso. Tant’è che avete scritto:
        >> “Per cui se intende polemizzare con Barnard-Rossi, o con i suoi presunti adepti, ha sbagliato sito” <<
        e questo è chiaramente riferito alla “valentina”. Per cui.. ci siamo capiti.
        3. Questa tecnicuccia (cos’è? PNL 1mo livello?) risparmiatevela. Ho già spiegato che per rispetto il poco spazio offerto in questi post non permette la risposta che la bufala del sig. rossi merita.
        4. Siete illogici: per criticare occorre argomentare e voi non mi critichereste perché IO non ho argomentato? Ma scherziamo? Abbiamo preso la Logica e l’abbiamo seppellita viva ultimamente? Se VOI vorrete criticare VOI dovrete argomentare la [eventuale] critica. In verità non avete da criticare poiché non c’è nulla da criticare.
        4bis. “una beata cippa” ?? ma con chi credete di parlare? Con vostro nipote? usate toni adeguati o dovrò mandarvi a fare in culo.
        5. E quest’andra? PNL level 3? Questo buonismo che finirà col prossimo post e il successivo “ci è dispiaciuto ma quanno-ce-vò-ce-vò” ?? dai..
        6. Dov’è il 6? Troppo nervosismo cari miei..
        7. Fate tutto da soli! Io ho nominato Noriberga perché da voi è stato richiesto un lavoro, nei termini, esagerato, spropositato.
        7bis. Odio il calcio, lo considero uno sport per deficienti. Tanto per dire quanto mi conosciate e quanto siete invece arroganti (e ridicoli, come sempre sono gli arroganti)
        8. Spero produca l’effetto di attivare una qualche forma di intelligenza.

        addio.

    3. il Moralista scrive:

      Esimio Professor Pascucci,

      Le davamo ingenuamente del TU perchè in genere nei blog si usano poche formalità. In ogni caso torniamo tosto al Lei per mantenere le doverose distanze. Diciamo che questa sua (non)-risposta rientra pienamente nel punto 5 di cui sopra. Mi scusi se ho dimenticato il numero 6, nessun nervosismo ma un banale errore di battitura. Ce ne fossero persone come lei che strappano un sorriso e fanno aumentare il senso di autostima.

      P.s. Quando vuole è sempre il benvenuto (specie nelle giornate uggiose)

    4. sandropascucci scrive:

      E’ palese indicatore di instabilità il saltare da un estremo all’altro, reiteratamente, poi.

      Se fosse vero che nei blog si usano poche formalità come mai nel Vostro primo post mi davate del Lei? Sicuramente un errore di battitura, sicuramente.

      La mia sarebbe una “non risposta”? Forse perché la Vostra era una non domanda?

      Io non posso vederVi ma più che un sorriso, se potessi, scommetterei su una vena gonfia. E una minima sui 110/120..

      PS: non sono professore. Non esistono solo i professori verso i quali riconoscere rispetto. ma da chi ha scritto un articolo simile verso I PROFESSORONI del signor rossi non mi aspetto comprensione in tal senso..

    5. il Moralista scrive:

      Senta Pascucci,

      Facciamo una cosa. A parte le fesserie sul lei, sul tu e sul fatto che non vuole essere definito professore perché non lo è e si vede. Andiamo al punto. Lei viene su un blog che sta trattando il tema della MMT e sentenzia sul fatto che questa teoria è una bufala. E va bene. Se le chiediamo perché è una bufala dice che il discorso è troppo lungo. Prima dice che sarà certamente bannato, poi che non è bannato ma dobbiamo usare il Lei, poi ci dice che siamo arroganti, poi che abbiamo la vena gonfia…ecc. ecc.. In tutto questo Lei ritiene pure che se tra noi c’è qualcuno di instabile, questo non è Lei di sicuro. Diamo per buone tutte le sue colte e profonde riflessione ma, nonostante questo, resta sempre un punto decisivo che non si piò aggirare. La MMT è una bufala? Perché? Se vuole affrontare un tema interessante senza ridurlo alla persona di Barnard-Rossi (la MMT non l’ha inventata Barnard)è corretto che risponda anche a grosse linee a questa domanda. Il resto è teatrino. Simpatico solo se dura poco.

    6. sandropascucci scrive:

      Finito di MENTIRE e MANIPOLARE? Eppure siamo sì e no al 4 post cad.

      come è possibile anche solo sperare che il Lettore sia così sprovveduto da crederVi?

      1. Da quando costituisce un problama non voler essere chiamato professore quando non lo si è (e per di più, parole Vostre, “si vede”)?
      2. Se lo “si vede”, perché lo avete fatto? Per prendere per il culo, chiaro. Per cui dovreste scusarVi, minimo.
      3. Il discorso sulla MMT è sì troppo lungo ma il mio primo intervento non è stato fine a se stesso ma riposrtava un link che chiariva nella sostanza la critica stessa.
      4. Mai detto che “non sono bannato”, ad esempio. E mai detto che dovevate darmi del Lei. La sfido a riportare il post originale. E’ tutto frutto del vostro mancato rispetto nei confronti di un Lettore al Vostro blog.
      5. La MMT non l’ha inventata il signor rossi ma se ne è fatto portavoce con drammaticità e teatralità fuori luogo e, come non bastasse, nel suo IPGC, sia la v.1 che la modificata v.2, ne dà una spiegazione che ha, per l’appunto di “bufala”. Già la versione americana della MMT è una farsa dannosa al popolo ma la versione del signor rossi vi aggiunge delle inesattezze e inadeguatezze che la rendono ancor più “bufala”.

      Il termine “bufala” fa riferimento al fatto che la MMT viene venduta (e il caso di Rimini parla chiaro: 40 euro a testa per i partecipanti), viene venduta, dicevo, per SALVANAZIONI, SALVAFAMIGLIE e tutta una serie di termini assolutamente FALSI ed ESAGERATI che il signor rossi HA STRILLATO ai 4 venti.

      I motivi tecnici sono spiegati nel link. E’ gratuito e apolitico. Seguirlo sta al Lettore.

      Buona giornata. Vi lascio l’ultima frecciatina-ina-ina..

    7. il Moralista scrive:

      Ho provato a dare un’occhiata al link da Lei proposto,e ad altri che parlano di Lei, ma è così confusionario che non spiega nulla. Se anche avesse ragione non se ne accorgerebbe nessuno. Per dare un minimo di dignità dialettica al suo dicorso basterebbe che toccasse uno dei punti decisivi dell MMT confutandolo. Ad esempio “La moneta sovrana non risolve nulla perché…”. Invece, a parte sbraitare contro Barnard o dire cose poco connesse, Lei non è ancora riuscito a dire una sola cosa pertinente nel merito del dicorso. Per cui questo dialogo non serve ai lettori e finisce con il risultare patetico. Questo spazio vuole essere un pensatorio, e non una valvola di sfogo per presunti geni incompresi. Pascucci è libero di scrivere su questo spazio libero tutto quello che le pare ma temo che il dialogo con Lei sia poco conducente. Per cui è meglio che, alla Marzullo, Lei si faccia una domanda da solo e da solo su dia una risposta.

    8. amico pulito scrive:

      Egregio Pascucci,
      da semplice lettore del blog mi sono imbattuto nei suoi pur eccellentissimi commenti e, devo dire, non è che ci abbia capito molto in quello che scrive e, soprattutto, in quello che suggerisce. Ho un senso di stima, comunque, per chi, come lei, suggerisce od interpreta una lettura disincantata di qualsivoglia teoria. Questo ovviamente dopo una precisa ed acuta argomentazione, che crei dialogo e dibattito anche tra chi, come me, non ha la capacità di sintesi del Moralista o, se vogliamo, anche della sua. Che è solo millantata però, in questi scritti.
      Se è un odierno Galileo, lo dimostri… Al Sant’Uffizio non piace questo blog!
      Cordialità.

    9. sandropascucci scrive:

      Che atteggiamento piccato il Vostro, cari della Redazione de Il Moralista (nomen omen)!

      Perché mai sareste dovuti andare a vedere/cercare “link che parlano di me”? Non avevate poco prima detto che importante era focalizzarsi sulla Questione e non su attacchi personali? Ritengo che il thread “PARTE I – analisi del PDF “Il Più Grande Crimine 2.0″ 2011 ” e “PARTE II – le cazzate della MMT (domande senza risposte)” siano bastevoli per orientare il Lettore verso una sana critica alla bufala della MMT del sig. rossi.

      Il rischio di non essere compresi c’è sempre ma nessuno è in grado di essere chiaro con tutti. Si conta su un numero che andrà ad aumentare, specialmente se i Lettori coinvolti non presentano posizioni di interesse personale per osteggiare la critica (mi viene in mente un responsabile di un blog che abbia abbracciato la MMT e per forza di cose non puo’/vuole/sa fare marcia indietro).

      Per l’amico “amico pulito”: sei un nick senza realtà, per me, te ne rendi conto? Per cui non posso intrattenere con te alcun che di costruttivo. Potresti essere il sig. rossi in persona oppure la Redazione di un blog pseudo giornalistico.. creca di capirmi, ok? Ma una risposta non la si nega nessuno ed è questa: mi riporti dove dico di essere un odierno Galileo? grazie, attendo..

      Per la Redazione: la mia domanda è questa : “Perché invece di non generalizzare non indicate chiaramente – come pretendevate fino al penultimo Vostro post – la parte del mio scritto/link dove non Vi è chiaro e cosa non Vi è chiaro?

      Due pesi TRE misure?

      Mi chiarisce il senso di “poco conducente”?

    10. sandropascucci scrive:

      tecnicamente: la moneta sovrana non esiste. non ancora. di certo non è il dollaro, come sostiene il sig. rossi. ma nel link c’è. mi dispiace non si veda al primo approccio. lo sottolineerò al più presto.

    11. il Moralista scrive:

      Finalmente Pascucci, a distanza di ore, riesce a dire qualcosa nel merito del discorso. Per ora si limita a dire che “la moneta sovrana non esiste e il dollore non lo è”. Di più non spiega ma è già un passo avanti rispetto alle inutili divagazioni di prima. Le devo però alcuni ulteriori chiarimenti.
      1)La redazione del Moralista non esiste perchè ci scrivo solo io, Francesco Maria Toscano
      2)Nessuno la ha attaccata personalmente nè mai la attaccherà. Siccome in un post precedente scriveva testualmente “7bis. Odio il calcio, lo considero uno sport per deficienti. Tanto per dire quanto mi conosciate e quanto siete invece arroganti (e ridicoli, come sempre sono gli arroganti)”,
      dando quindi per scontato il fatto di essere un personaggio notorio, ho cercato di colmare una mia lacuna. Non so perché è sempre sulla difensiva, forse perché soffre di una sindrome da accerchiamento immaginaria, ma se ci tiene a saperlo ho ascoltato una intervista opera di Fabio Volo sul problema del signoraggio. Immagino sia lei quel Pascucci.
      3)Le ripeto fino alla noia che qui nessuno abbraccia teorie per partito preso, e la voglia di dialogo con chiunque è proprio il risultato di questa impostazione.
      4)Io ho trovato il link da lei indicato confusionario. Troppi rimandi, poca chierzza espositiva e troppe questioni aperte senza seguire un preciso filo logico. Questo è il mio parere, ognuno guardandolo può farsi il suo. Questa è la bellezza del libero scambio di opinioni. Qualsiasi problema, anche il più complicato, può essere spiegato chiaramente e sinteticamente. Non mi pare che lei brilli per queste due doti. Ne avrà altre, probabilmente.
      5)Visto che ora scrive una cosa interessante come “la moneta sovrana non esiste”, può spiegare il senso di questa su affermazione? E’ vero che il Giappone può battere moneta e l’Italia con l’euro no?

    12. il Moralista scrive:

      Dimenticavo anche stavolta il numero 6
      6) Poco conducente significa che “non utile”, “che non porta da nessuna parte”.

    13. sandropascucci scrive:

      Il “finalmente” è fuori luogo, come “a distanza di ore”. Denota un’ansia, una aspettativa del tutto personale (la Sua). O, peggio, quella impersonale di una ipotetica quanto inverosimile platea (ma senza mandato).

      Dato che le “divagazioni” sono frutto della Sua opera di cabarettismo e palese senso di difesa dell’orticello telematico prego rivolga a se stesso ogni critica e acredine.

      Sulla difesa e accerchiamento vario La prego di non operare TRANSFERT PSICOEMOTIVI. Grazie.

      Lei è troppo teso a criticare la mia persona, contandomi le doti, come fosse mio amico, mio parente o psicologo. Non è nulla di tutto ciò quindi si limiti a parlare, se sa farlo – mi pare di no – di MMT, leggendo quel che puo’ nel link originario.

      Se questo la aiuterà a raggiungere uno stato di maggiore consapevolezza ben venga. Altrimenti il peggio è tutto suo.

      Vedo che ha perso più tempo a cercare gossip che ad approfondire il Discorso MMT.. anche il buon Fabio ha tirato in ballo! :D

      Sulla notorietà: non è che se una persona la critica perché Lei è stato arrogante nell’appioppare una etichetta queslla stessa persona debba essere un VIP, diamine!

      Semplicemente è uno qualunque che le sta dicendo : “ma come ti permetti di mettermi parole in bocca?”. SEMPLICEMENTE.

      Poiché il rispetto è un dovere verso tutti. Anche quelli che si chiamano, solamente, Sandro Pascucci.

    14. Alessandro Mura scrive:

      Anche se francamente non mi sembrava ne valesse la pena (visto lo sproloquio di cui sopra), ho provato a verificare il link suggerito da Sandro Pascucci e francamente non se ne capisce granchè. Dopo aver impiegato almeno 20 minuti per cercare qualcosa di concreto circa le presunte bufale di questa teoria paventate dal Pascucci, mi son venuti gli occhi storti e un gran mal di testa a saltare da un richiamo e l’altro, fra tutti gli interventi postati da altri che non dicono niente e fanno riferimento a continui bann e censure. Si salta di palo in frasca senza centrare un argomento preciso. I tuoi interventi a quei post, Pascucci, sembrano simili a questi che hai fatto in questo blog: insulti a Barnard e ai suoi seguaci alla MMT, ecc. Converrai con me Pascucci che il link è un pò “disordinato”. Ritengo che in questo blog invece l’argomento MMT sia stato trattato con più organicità e rigore giornalistico e non per questo l’autore è un seguace di Barnard o della MMT. Io credo che l’intento di F.M. Toscano (così mi pare di capire) sia quello d’informare su MMT ed aprire un dibattito. Ergo, Pascucci, nel premettere che a me di Barnard non m’importa granchè (al contrario della tua ossessione nei suoi confronti!), atteso che la MMT per me non è vangelo (per capire se funziona è stato aperto un dibattito – anche in questa sede, in questo blog), t’invito a stare nel tema. Ergo parla di MMT o parla da solo (nel senso che se il proseguo del discorso è come nelle premesse, ti dico già che non perderò tempo a rispondere)

    15. sandropascucci scrive:

      Il fatto, promesso, che tu in futuro possa non risponder[mi] dovrebbe.. cosa? Rattristarmi? Raddrizzarmi? Ravvedermi? Cosa, esattamente?

      Forse Rallegrarmi?

      Scusa la confusione dei testi che seguono al link ma a perderci un 21 minuti qualcosa se ne ricava.

      Ad esempio l’elenco delle “domande non risposte” non mi pare così confusionario, sono anche numerate!

      Per non parlare dello smontaggio pezzo pezzo de IPGC..

      Non so perché ma non credo nella tua obbiettività nell’analisi e conseguente critica (cmq ben accetta, sempre). Magari sbaglio.

      Anche il giudizio di “organicità”.. voglio dire.. [su questo blog ci sono] due articoli sulla MMT.. falli pure essere disordinati!! no?

      Il rigore scientifico? Copiancolla, no?

      “Ossessione”? mhmm.. pappetta facile, come riflessione, dai.. chi critica un guru è sempre invidioso, quindi?

      Quindi.. che dirti.. non è che cercavi le volite 4 righine di pseudo scoop?! C’è solo roba da studiare, aihmé..

      • Alessandro Mura scrive:

        non è il mio passatempo preferito cercare di far raddrizzare o ravvedere te, Pascucci! sei così egocentrico che se non ti rispondessi non ti rallegreresti ma ti rattristeresti. Cercavo solo di dirti che è difficile che qualcuno possa discutere di quel link che hai postato dopo che provochi, polemizzi e mandi a fare in culo tutti. Non raccolgo le tue provocazioni tipo “pappetta facile – pseudo scoop o c’è tanto da studiare”. Ti rispondo in maniera costruttiva: prima che la MMT diventi un movimento, prima di appoggiare forme di attivismo o i vari guru suggerirei a tutti di informarsi, dialogare e chiarirsi le idee senza slanci emotivi mistici. Una lettura disincantata ed obiettiva sulla concreta applicabilità della MMT. Questo sito confermo che offre validi spunti di refflessione critica. Però siccome so che “chi critica un guru è sempre invidioso”, quindi, caro Pascucci, verrò sicuramente a visitare e approfondire il link che hai postato

    16. sandropascucci scrive:

      Eccone un altro di dottore! Aò!

      Fai ciò che ti va di fare, tanto.. tutto ciò che farai lo farai per te.

      Mi chiedo solo se puoi farmi un favore: mi indicheresti dove mando a fare in culo tutti? Voglio dire.. non leggi nel mente, giusto? E non sei tutti.. per cui vorrei che provassi le tue infamazioni.

      grazie!

    17. sandropascucci scrive:

      ps: “riflessione”.. non quella roba lì che hai scritto..

    18. Alessandro Mura scrive:

      Dalle parole di Pascucci:
      ..Prendiamoci per il culo, come volete VOI…
      ..“una beata cippa” ?? ma con chi credete di parlare? Con vostro nipote? usate toni adeguati o dovrò mandarvi a fare in culo…
      ..Odio il calcio, lo considero uno sport per deficienti. Tanto per dire quanto mi conosciate e quanto siete invece arroganti (e ridicoli, come sempre sono gli arroganti).. devo continuare, Pascucci?
      In effetti hai mandato a fare in culo solo Toscano, cosa che non ti puoi permettere, dato che la tua capacità dialettica è pari a zero.. poi hai detto anche di peggio (vedi frasi sopra riportate)
      Sono l’unico in questo blog con lo spirito di assistente sociale rimasto ad ascoltarti, quindi consiglio di migliorare la tua efficacia comunicativa altrimenti non mi verrà neanche voglia di approfondire il tuo link.. cosa che, ammettilo, ferirebbe il tuo forte egocentrismo

    19. sandropascucci scrive:

      cosa devo migliorare? è talmente perfetta che non riesci a staccarti (nonostante tu me l’abbia promesso al tuo primo post)!

      quanti anni hai? 4? “altrimenti non mi verrà voglia..” ?? AH AH AH

      dai.. vai a giocare con i lego.. dicono siano utili per la crescita..

      ps: hai postato MIE risposte a VOSTRE provocazioni. posta miei scritti “ORIGINARI”, ossia dove di punto in bianco vi mando a fare in culo, se li trovi, grazie.

    20. sandropascucci scrive:

      “In effetti hai mandato a fare in culo solo Toscano”
      questa è DIFFAMAZIONE. stai attento.

    21. Luca scrive:

      Signor Pascucci,
      il signoraggio non esiste, deve farsene una ragione.
      In ogni caso non siamo qui a difendere il signor Rossi (persona peraltro che personalmente stimo, se non altro per la capacità che ha avuto di coinvolgere migliaia di persone su un tema che reputa importante, come invece altri non hanno saputo fare) ma per portare avanti un idea di politica economica e gestione della finanza pubblica che si basa su una teorizzazione che ha radici nella tradizione keynesiana, e non in una visione distorta del funzionamento della moneta e nel complottismo puro e semplice.

      “Uso il LEI, poichè non intende accettare la regola per cui nei blog non si usano certe formalità e non ci sono gerarchie”

    22. il Moralista scrive:

      Il tono della discussione non è più attinente rispetto ai temi trattati. Per cui, da adesso in avanti, pubblicherò solo commenti capaci di dare un contributo culturale e di pensiero.

    23. sandropascucci scrive:

      1. io non ho mai parlato di gerarchie. non sono stato io a usare/pretendere/abusare del “LEI” per primo quindi non capisco perché si rivolge a me come se ne fossi il responsabile.

      2. negare il signoraggio è assurdo. è presente nei libri di scuola. lo riconosce la banca d’italia e, sorpresa, lo riconosce lo stesso Keynes:

      «Un governo può vivere per molto tempo, anche il governo tedesco o il governo russo, stampando cartamoneta. Il metodo è deprecabile, ma la sua efficacia, fino a un certo punto, deve essere riconosciuta. Un governo può vivere con questo mezzo quando non può vivere con nessun altra risorsa. E’ la forma di tassazione che il pubblico trova più difficile da eludere e anche il più debole governo può far valere, quando non può imporre niente altro» [Maynard Keynes, 1923]

      e con questo chiudo per voi la mia altruistica concessione di Tempo, il bene più prezioso.

      ora sbizzarritevi a postare diffamazioni.

    24. Luca scrive:

      Non mi sembra che nella citazione postata ci sia alcun riferimento al signoraggio.

    25. sandropascucci scrive:

      esatto: non ti sembra*.

      *poiché non hai capito cos’è il signoraggio. però pontifichi. tutto nella norma. mi annoio. aveva ragione ilmoralista: “il gioco è bello quando è breve”.

      ti regalo IL SIGNORAGGIO ALLA KEYNES, perché sono buono:
      http://www.primit.it/forum/phpBB3/viewtopic.php?f=66&t=1859
      (tre note originali a fondo pagina)

    26. Andrea scrive:

      Pascucci la differenza tra MMT e signoraggio? la prima è una teoria, il signoraggio è un ideologia assurda.

      Non perdete tempo con questi signori, è più credibile il divino Otelma del loro signoraggio.

    27. Luca scrive:

      Innanzitutto credo di sapere molto bene cosa tu intenda per signoraggio bancario, semplicemente credo che non sia vero, tutto qui. Sicuramente non sono qui a pontificare ma a cercare di condividere pensieri e opinioni e cercare di capire.
      Credo che tale convinzione nasca da una errata interpretazione di come funziona il sistema monetario. Cerchiamo poi di non confondere il tema del signoraggio come “differenza tra valore nominale della moneta emessa e costo di emissione” (falso ed oltretutto in nessuno stato patrimoniale di una qualsiasi Banca Centrale trovi queste poste) ed il rendimento del portafoglio titoli detenuto dalle banche centrali nazionali. Nel bilancio delle Banche Centrali infatti si trovano queste poste e non quelle che deriverebbero dalla prima forma.
      Il seguente documento potrebbe aiutare a capire e farsi un idea, al di là di falsi miti e leggende, ed essere spunto per ulteriori condivisioni da parte dei sostenitori del signoraggio bancario.
      http://www.frottolesignoraggio.info/signoraggio.pdf
      Invito pertanto gentilmente il signor Pascucci, e chi sostiene le sue tesi a commentare le eventuali sezioni del documento a favore/contro le sue tesi, e a farci capire l’attinenza di tali tesi con le problematiche qui discusse.
      Secondo, nel fantastico link che hai gentilmente voluto condividere nella sezione “lo scalino Keynes e il signoraggio” ci sono solo frasi destrutturate, domande senza risposte, errate interpretazioni delle parole altrui (vedi Kelton e MMTers) e si afferma solamente che il signoraggio è un potente strumento, ma si rimanda a non si sa quali altri studi per capirne effettivamente la formulazione teorica. Bella condivisione di conoscenza per il bene comune questa!
      Inoltre la definizione di signoraggio sulla base della quale costruisci tutta la tua critica (verso cosa non si sa) di cui al rimando a focus.it è sbagliata. Il signoraggio in tali termini non esiste. Non è assolutamente la differenza tra valore nominale al momento dell’emissione e costo di emissione, e SOPRATTUTTO uno stato a moneta sovrana quando emette denaro NON SE NE APPROPRIA (come indicato nel fantastico trafiletto di cui al fantastico link) e non lo emette per se stesso, ma per gli interessi del settore privato (cioè dei cittadini).
      Ciò che Keynes infatti intendeva dire è semplicemente ciò che la teoria dice circa il signoraggio. In macroeconomia per signoraggio si intendono i redditi che un governo ottiene grazie alla possibilità di creare base monetaria in condizioni di monopolio. In base cioè alla equazione che descrive le componenti aggregate della domanda (Y=C+I+G+(X-M)) in caso di recessione il deficit del settore privato sarebbe stato riportato ad una situazione di surplus tramite la spesa a deficit da parte del governo. in che modo? creando base monetaria in situazione di monopolio (cioè stampandosela) Tutto qui.
      A me sembra solamente di capire, da ciò che scrivi, che il punto che realmente ti interessi è la contrapposizione col signor Rossi (di cui a me e penso anche agli altri potrebbe paradossalmente neanche interessare nulla) per dar voce a quella che tu ritieni sia la causa di tutti i mali rispetto alla teoria economica che lui ha cercato di far capire alle persone, quale strumento per contrapposi al vero potere. Non è una gara tra chi ha ragione questa!
      L’impianto della teoria economica che il signor Rossi ha avuto il merito di portare all’attenzione di molti, tramite un lavoro strutturato e coerente, è forte, di tradizione economica storicamente rilevante, è stata messa alla prova dei fatti nel passato ed è stata contrastata dal modello liberista neo mercantile poiché togliè gli stati dal ricatto dei poteri privati. In pratica fornisce una possibile via d’uscita rispetto ad un problema reale che stiamo vivendo in Europa (e nel mondo) e non punta solamente il dito contro qualcuno, sulla base di una fantomatica teoria del complotto basata sul signoraggio.

      • Luca scrive:

        Ah dimenticavo Pascucci.
        Se la teoria del signoraggio (inteso come rendita che deriverebbe per le Banche Centrali governate da privati, dalla differenza tra valore nominale della moneta emessa e costo di emissione) fosse vera, allora non si spiegherebbe perchè proprio ieri in Parlamento è stata discussa e votata (in recepimento di indirizzo comunitario) la modifica all’articolo 81 della Costituzione inserendo l’obbligo di equilibrio di bilancio tra incassi e spese. Ciò significa che lo stato non può più finanziare la domanda aggregata e favorire il surplus del settore privato (non in grado di sopravvivere i situazione di deficit per definizione) tramite la spesa a deficit positiva EMETTENDO MONETA tramite la Banca Centrale. In pratica sarebbe come dire che chi ci governa (le banche) tagliano i propri profitti imponendo ai governi europei di ratificare tale norma.
        Quello che purtoppo succede Pascucci è semplicemente che i governi degli stati europei sono obbligati dal recepimento dei trattati europei a ricorrere ai mercati provati dei capitali per finanziare i propri deficit di bilancio (cioè la ricchezza dei cittadini) e non possono più stamparsi da soli la moneta di cui hanno bisogno. Questo è il vero scandalo che rischia di condannare tutti noi…non il falso mito del signoraggio!!!

    28. amico pulito scrive:

      Pascucci (X-M) non è un sistema di assi cartesiani eh?!!! Mi raccomando…

    29. sandropascucci scrive:

      toh! le frottole del signoraggio!
      peccato che siano state più e più volte smentite. sul sito da me linkato c’è anche la parte dedicata al fotografo di Torino, Gianluca mi par si chiami.. sì, Gianluca Garelli (e tu Luca? mhmm..)

      una smentita alle sue tesi manipolatorie è qui:
      http://www.primit.it/forum/phpBB3/viewtopic.php?p=36916#p36916

      il resto non l’ho letto, mi pare postato troppe volte per essere frutto di serena analisi.

      c’è da dire che mettendo al passivo il valore nominale della moneta è ovvio che tutto il guadagno sparisce.

      ma badate bene: NON sparisce in maniera complottistica alla Cayman o chissà dove (che pure ‘ste Cayman.. se esistono qualcuno dovrà andarci a mettere i soldini, no?) ma spariscono CONTABILMENTE.

      così lo Stato si ritrova in DEBITO e la BC fa la figura della virtuosa.

      semplicissimo.

    30. sandropascucci scrive:

      ps: la sorgente dell’affermazione sul signoraggio (focus.it) non è importante.. è importante che abbia espresso, a suo tempo, il parere di Keynes.

      il signoraggio non lo inventa Keynes, né Pascucci. il signoraggio esiste.

      studiatelo con apertura mentale. se poi lavorate in banca è ovvio che..

      • Luca scrive:

        il parere di Keynes espresso nella nota non segue assolutamente le teorie da te portate avanti circa il signoraggio…fa riferimento alla definizione di signoraggio della tradizione macroeconomica…e non farmi iniziare di nuovo il discorso.

    31. sandropascucci scrive:

      per l’admin di questo blog:

      > Non perdete tempo con questi signori, è più credibile il divino Otelma del loro signoraggio.

      non mi pare una frase corretta per chi vuole discutere serenamente. poi fate voi.

    32. il Moralista scrive:

      Ho un rispetto sacrale per la libertà di espressione. La critica feroce, il sarcasmo e lo sberleffo non fanno paura a chi ama il dialogo e possiede un pizzico di autoironia. L’insulto personale, acritico e gratuito però è un’altra cosa. Fino ad ora ho pubblicato tutti i commenti, anche alcuni palesamente volgari per non dire vomitevoli. Mi viene difficilissimo censurare i commenti perché l’idea di censura è lontanissima dai miei orizzonti. Però non voglio tediare i tanti riflessivi lettori con argomentazioni di basso profilo. Vi prego perciò di imitare chi sta arricchendo il blog con spunti e analisi preziose e non chi si diletta in attacchi personali stucchevoli. Grazie

    33. Luca scrive:

      Se sei così ricco da permetterti di finanziare senza uno sponsor (banche/partiti/associazioni sindacali che dovresti ripudiare perchè tacciono sull’evidenza lampante della appropriazione indebita della differenza tra il valore della moneta emessa ed il suo costo di emissione) un evento della portata del summit di Rimini, in cui spieghi in maniera scientifica magari invitando qualche mente eccelsa, le ragioni della tua teoria, le conseguenze sulla vita reale delle persone, e le possibili soluzioni teoriche allora puoi permetterti di criticare chi ha pagato 40 euro per cercare di imparare qualcosa, ed inseguire magari il sogno che i suoi figli, o i figli dei suoi figli possano vivere liberi in un mondo migliore!
      Per il resto capisco lo sconforto di chi si rende conto di aver cercato di persuadere i molti della veridicitià di una “cazzata” (mi si passi il termine ormai inflazionato) senza successo o senza essere stato in grado di spiegare e dimostrare una così lampante verità.
      In ogni caso sono talmente tanto aperto mentalmente da poter cambiare opinione in caso mi venga dimostrata. Leggerò attentamente ciò che riporti come contro-critica ai negazionisti.

      • sandropascucci scrive:

        di cosa parli? mettessi meno polemica negli scritti magari sarebbero più chiari. poco probabile ma provarci che costa? chi sponsorizza cosa? chi è ricco? chi dovrebbe esserlo? perché

        riprova.

        in italiano.

        • il Moralista scrive:

          Invochi corretteza nella misura in cui Andrea mette in dubbio la credibilità della tesi da te sostenuta paragonandoti al Mago Otelma ma non applichi agli altri gli schemi che chiedi per te. Hai esordito su questo blog scrivendo “…la bufala della MMT” per poi esprimere giudizi negativi e personali sulla figura di Barnard. Ora di fronte ad un ragionamento scritto in maniera chiera e limpida da Luca ti rivolgi a lui in maniera irrispettosa invitandolo a scrivere in italiano. Tutti possono leggere i post e farsi un’idea precisa su chi palesa una scarsa capacità di scrittura, e si rifugia perciò in valutazioni personali.

          • sandropascucci scrive:

            chiara e limpida per te. per me no e quindi è mio diritto riceve un post in italiano, la mia lingua.

            cmq: ho visto che non intervenivi, quindi ho pensato che ognuno fosse libero di smerdare gli altri. ho sbagliato forse?

            mica adotterai due pesi e due misure, qui, no?!

            dai.. che tanto lo sappiamo tutti come finirà..

            dai..

            • il Moralista scrive:

              Sei l’unico su questo blog che utilizza alcuni termini volutamente offensivi. Il decoro è un concetto importante

            • sandropascucci scrive:

              non è vero. ma lo sai. punti solo a bannarmi.
              non sei lucido, non sei obbiettivo.
              non dovresti gestire questo blog.
              tanto meno intervenivi.

              • il Moralista scrive:

                Pascucci sul fatto che sia poco lucido concordo con lei. Una persona lucida probabilmente avrebbe evitato di rispondere ad un commentatore che usa un certo lessico. In ogni caso, credo che invece anche la sua presenza sia stata in qualche modo utile, perché ha stimolato analisi interssanti e utili da parte di altri blogger. Non vorrei che mi scambiassi di nuovo per il tuo psicologo ma rispetto e comprendo il tuo bisogno di manifestare un pensiero, anche esasperato, in difesa di una causa, quella del signoraggio, che valeva la pena di approfondire.

            • sandropascucci scrive:

              mi dai del LEI e del TU nello stesso post.. pensa come sei lucido..

              dai..

    34. sandropascucci scrive:

      chissà che avrà voluto dire.. bah!

    35. sandropascucci scrive:

      quando dicevo: “allora prendiamoci per il culo” intendevo proprio questo.

      qui della VERITA’ non frega niente a nessuno. occorre DIRLO.

      a tal Luca interessa solo dare addosso a tal sandropascucci (sì sì ho le manie sì sì.. come se la gente non leggesee l’ODIO che GRONDA dai suoi stupidi post) e a tal ANDREA idem, dato che è ANDREA CIPPALA un fan sfegatato del signor rossi (cercate su google e in 3 secondi lo trovate)

      per cui: ADDIO (e III, quindi la volta buona)
      tutto ciò che è scritto è salvato e sarà fonte di risate in quel del Forum del PRIMIT.

      a voi resterà la gioia (ah ah ah) di scrivere un ultimo post, sapendo (sperando) che nella mente del Lettore rimanga in qualche modo più indelebile degli altri, come questo, in cui vi SPUTTANO.

      ciao bbelli!

      • Luca scrive:

        A me di Pascucci non interessa proprio nulla. Solo non ritengo siano valide le argomentazioni in merito ad una teoria che non spiega nulla ma proprio nulla del casino che ci stanno facendo. Io credo in ciò che ho appreso al summit MMT, perchè già mi ero fatto tale idea durante l’università e perchè al summit ho avuto solo conferme.
        ok Sig Pascucci…a me sembra solamente che hai sfruttato lo spazio che molte persone vogliono condividere per dicutere di ciò che reputano interessante per i tuoi scopi. ed io ci sono cascato appieno. Basta Pascucci se hai detto addio che sia vero.

    36. Alessandro Mura scrive:

      Io solleverei questa riflessione. Gli spunti della MMT sono validissimi e sembra non facciano una grinza: moneta sovrana, spesa a deficit positiva, esposizione rispetto ai mercati di capitali, BCE non prestatrice di ultima istanza, la bufala del debito pubblico ecc. Ma la reale applicazione? Anche al Summit di Rimini viene fuori che un esempio dell’efficacia della MMT è stato sperimentato in Argentina. Suppongo che nella parte finale del secondo intervento di Luca si parlasse di questo (“L’impianto della teoria economica che il signor Rossi.. è forte, di tradizione economica storicamente rilevante, è stata messa alla prova dei fatti nel passato..) . In base alle mie informazioni (correggetemi se carenti), all’indomani del Default Argentino fu chiamata la nota Christina Romer, ordinario di Economia Politica e Pianificazione Economica delle Nazioni all’Università di Berkeley, quale consulente per la crisi (anche consulente di Obama dal 2007 al 2009 e anche in Ecuador). Mi risulta che le ricette per il rilancio dell’Argentina sono sue. Mi risulta che Romer sia una post Keynesiana convinta, acerrima nemica delle politiche oligarchiche neoliberiste, diciamo vicina più alle posizioni di Krugman, che è favorevole alla leva del deficit nei periodi di recessione per tornare a controllare lo stesso deficit quando l’economia riparte. Il deficit positivo serve per rilanciare la crescita in momenti di forte disoccupazione e recessione. La MMT dice una cosa diversa, va oltre, ossia emissione di moneta quasi senza limiti e deficit per creare piena occupazione, senza necessariamente rientrare. La tassazione utilizzata anche per ritirare moneta dal mercato per ridurre l’inflazione… insomma si va molto oltre a quello applicato in Argentina. Le scelte dell’amministrazione argentina siamo sicuri siano veramente MMT pura? E poi non capisco il perché si fa sempre riferimento all’Argentina come esempio di applicazione concreta della MMT e mai all’Ecuador, che recentemente ha attraversato la medesima crisi, sono state applicate le stesse ricette, con lo stesso consulente (Romer), ma in questo caso la MMT non c’entra? Può darsi mi manchi qualche pezzo…

      • Luca scrive:

        Giustissime le tue riflessioni Alessandro, che in parte sono anche le mie.
        Io cercherei di scindere la validità dell’impiato teorico, in cui credo fortemente, dalle notizie per propagandarne la validità in questo e quel dove (Argentina, Ecuador…) o tramite le azioni di politica economica da parte di questo o quel politico (Obama – non dalla nostra parte per come la vedo io, etc…).
        Anche al summit è stato detto che in Argentina l’applicazione è stata limitata, e sicuramente nel passato un ottimo esempio è stata l’uscita dalla crisi del ’29 e il New Deal. Anche in Italia, gli anni del boom economico sono stati generati dall’applicazione di principi prossimi a quelli dell’MMT (in realtà il dopoguerra non è stato finanziato solamente tramite spesa a deficit da parte dello stato, ma da un trasferimento di risorse da parte degli Stati Uniti col meccanismo del pay-back).
        All’interno della scuola poi ci sono varie teorie che si contrappongono ai falchi del deficit, cioè le cosiddette colombe e i gufi del deficit, che si differiscono come dici tu per un maggior o minore impulso che vorrebbero dare all’economia tramite spesa a deficit in base alle fasi del ciclo economico.
        http://www.washingtonpost.com/mainstream-economics-and-modern-monetary-theory-a-family-tree/2012/02/17/gIQAiy6RKR_graphic.html
        Quello che secondo me è importante capire in questa fase, a prescindere dalle sfumature sull’applicazione del principio di base, è che i cittadini dovrebbero riconquistare la possibilità di essere rappresentati da istituzioni che facciano i loro interessi e non quelli delle banche. Tali interessi si sostanziano nella spesa a deficit positiva, e solo marginalmente al ricorso al capitale privato per finanziare la spesa dello stato. Quello che invece è stato imposto ai governi europei da parte di tecnocrati asserviti ai poteri della finanza (e da parte delle ratifiche di parlamentari che pensano solo al proprio status ptivilegiato da mantenere) è l’obbligo di far fronte ai propri fabbisognitramite il ricorso al mercato dei capitali privato, che guardacaso prende i soldi in prestito dalla BCE al tasso dell’1% e li presta ai governi al 6%. E proprio ieri il Parlamento Italiano ha votato la modifica all’articolo 81 della COSTITUZIONE che sancisce l’euilibrio di bilancio.
        Incredibile…ha proprio ragione quando dice che “hanno reso plausibilie l’inimmaginabile”.
        Spero di tornare sui vari punti con più approfondimenti in ogni caso.

    37. Luca scrive:

      Ho letto la tua contro-critica ai negazionisti del signoraggio e sinceramente non centra un bel niente con ciò che viene definito dai signoraggisti come il male di tutti i mali (ossia il fatto che le banche centrali controllate da privati intaschino la differenza tra valore nominale all’emissione e costo di emissione)!!!!!
      Quello che viene descritto è solamente il meccanismo della riserva frazionaria e del moltiplicatore monetario da parte delle banche commerciali. Che non mi sembra niente di illegale, o assurdo, o attinente al grande furto di cui sopra.

      Fai una cosa dai un occhiata a questo link su wikipedia e capirai perchè il negazionista ha aggiunto una colonna in più alla tua tabella:
      http://it.wikipedia.org/wiki/Moltiplicatore_monetario

      Vorrei che capissi che come te sono anche io alla ricerca della verità. E credo di averla trovata nella comprensione di come funziona purtroppo il mondo della finanza/politica ai giorni nostri.
      Credo però che sarei talmente umile da riconoscere verso me stesso in primis di aver preso “una toppa” credendo a determinate teorie nel momento in cui me ne accorgessi. Non puoi imporre agli altri di condividere con te tale toppa. Non vale il mal comune mezzo gaudio.
      In ogni caso non sono il Gianluca di cui all’articolo che ho postato (semplice coincidenza nel nome…anzi neanche quella visto che sono solo Luca e non Gianluca pensa un pò)…ed in ogni caso essendo apertamente a favore dell’MMT (e quindi contro le banche così come governate e definite) in teoria sarei dalla tua parte…cioè di chi cerca la verità e non ammette che la finanza sia questa, e che il suo governo sia affidato ad una classe politica corrotta e che fa l’interesse non dei cittadini che dovrebbe invece rappresentare.

      Ribadisco come questo tuo articolo, che avrebbe dovuto illuminarmi, non faccia alcun riferimento a quello che tu consideri il più grande male del mondo (la differenza tra valore nominale della moneta emessa e suo costo di emissione) ma parla solamente di una tecnica bancaria (quella del moltiplicatore dei depositi e della leva frazionaria) che tutti abbiamo studiato all’università facendo tecnica bancaria, e che addirittura aiuta i cittadini in quanto le banche possono erogare più credito a fronte di pari moneta in circolazione…senti che ti vengo a dire…quindi limitando l’inflazione e diminuendo l’indebitamento da parte dello stato…senti un pò…
      A questo punto mi sento di dire che non risponderò più a tali argomentazioni su questo blog. Anche perchè mi sembra ingiusto per tutti i lettori che vogliono solamente approfondire i temi della MMT dover prima controbattere alle critiche da parte di esponenti di non si sa ancora quale teoria micidiale. Per cui se mai fossi interessato ad approfondire il tema scriverò sul tuo di blog.

    38. sandropascucci scrive:

      fammi capire..
      tu stai dicendo a me che IO non avrei scritto delle MIE teorie sul male del mondo solo perché nel link in cui confuto la riserva frazionaria in effetti CONFUTO SOLO la riserva frazionaria?

      la accendiamo?

      cioè io ti invio un link che parla di come il PDF di tal Gianluca di Torino sia errato e tu, leggendolo, ci rimani male perché [ivi] non parlo del signoraggio MA DI RISERVA FRAZIONARIA (che accetti come truffa perché “utile”) ??

      sei sicuro?

    39. Luca scrive:

      Pascucci stiamo parlando di signoraggio!!!…la riserva frazionaria è il moltiplicatore monetario, di cui al link che mi hai mandato per confutare le tesi dei negazionisti non risponde in nessun modo alle critiche spiegate del documento di cui al link che ho mandato prima. Quindi stiamo parlando del nulla per come la vedo io. Quello che hai mandato tu è una critica (ma non si capisce cosa critichi…una colonna in più in una tabella????) alla tecnica bancaria del moltiplicatore dei depositi e della riserva frazionaria. Prima mi sembra stessi cercando di farci capire il tema del signoraggio…ossia quello che secondo te è la più grande onta a cui siamo soggetti…mah…non eri andato a sputtanarci con i tuoi seguaci?hai trovato vuoto?…lasciamo stare dai…

      • sandropascucci scrive:

        ma la riserva frazionaria E’ signoraggio.
        CVD: non hai capito nulla. eppure i link li hai..
        è la voglia o la capacità che t’ammanca dunque.

        salti di palo in frasca.. quando ti fermi fammi un fischio, ok?

    40. Luca scrive:

      La definizione macroeconomica di signoraggio è “reddito derivante da emissione di moneta”. Questa definizione discorda da quella dei signoraggisti “differenza tra valore nominale e valore intrinseco della moneta”.
      Il signoraggio che si basa sulla reale definizione cioè, corrisponde agli interessi sui titoli di stato scambiati con le banconote che la Banca Centrale emette. Tali interessi sono contabilizzati in bilancio.
      Non c’è altro che riguardi il signoraggio. Non ci sono somme occultate o poste tenute nascoste.

      La riserva frazionaria non è signoraggio ma, insieme al moltiplicatore dei crediti, è una tecnica bancaria con la quale le banche possono aumentare le disponibilità monetarie della collettività oltre la base monetaria disponibile, espandendo il credito.

      In ogni caso, anche se la riserva frazionaria fosse pari al 100% (cioè nel caso in cui il sistema bancario potesse accreditare del denaro in quantità esattamente uguale ai depositi che ha), tale fatto sarebbe trasparente per i clienti finali, non cambierebbero le condizioni di negoziazione di prestiti o fidi.

      Nella accezione di espanzione del credito tramite riserva frazionaria, la banca, come la BC (a seguito dell’impulso dei governi) almeno in un paese a moneta sovrana, crea base monetaria. Punto.
      Quale sarebbe quindi il furto ordito ai danni della collettività sfatato il mito che ogni banconota emessa da parte della BC è di proprietà della BC e costituisce un debito della collettività che non potrebbe mai essere ripagato?

      Delle due l’una…o mi convinci che esiste un signoraggio primario (in base alla nozione per cui la BC intasca la differenza tra valore nominale e valore intrinseco) e che non sei riuscito a spiegarmi, o mi convinci che ci sia un onta impareggiabile per la collettività nella semplice tecnica bancaria dell’espansione del credito tramite moltiplicatore e riserva frazionaria (consideralo un pò come la logica che sta dietro il moltiplicatore keynesiano della spesa).

      Visto che mi “ammanca” la capacità ho dato un occhio ai testi universitari su cui ho studiato la tecnica della riserva frazionaria e del moltiplicatore del credito e non vi ho intravisto alcun “furto” ai danni della collettività.
      Poi magari posso anche dare un occhio ai seguenti, dove continuo a non vedere nessun furto, anche perchè i ricavi da signoraggio (corrispondente al rapporto tra il valore nominale della nuova base monetaria emessa in un certo intervallo temporale e l’indice generale dei prezzi – al netto dei trascurabili costi di produzione) sono riscossi dai governi e non dalle Banche Centrali:

      http://it.wikipedia.org/wiki/Signoraggio
      http://it.wikipedia.org/wiki/Moltiplicatore_monetario
      http://it.wikipedia.org/wiki/Riserva_frazionaria

      • sandropascucci scrive:

        1. Il signoraggio è l’aggio del signore che crea moneta;
        2. la riserva frazionaria permette alla banca (commerciale) di creare dal nulla moneta, ergo la banca è SIGNORE ed ha il suo AGGIO;
        3. quindi [il meccanismo de] la riserva frazionaria è a tutti gli effetti “signoraggio” (alcuni lo chiamano secondario, un po’ come si differenzia l’omicio volontario dall’omicidio involontario dall’omicidio premeditato o quello preterintenzionale fino a quello per futili motivi ecc.. SEMPRE MORTO AMMAZZATO QUELLO E’).
        4. la riserva frazionaria è una TRUFFA. che la Legge la permetta non ha importanza, poiché la Legge permette tante cose. Solo 60 anni fa la Legge permetteva ai soli “bianchi” di sedersi davanti sugli autobus nell’avanzatissima america (USA), tanto per essere disillusi.
        5. la banconota viene messa al passivo, per cui SPARISCE il valore nominale come AGGIO della BC (come se il padrone di un teatro dichiarasse di euro 40 il costo fisico di un biglietto) ma rimane il DEBITO per chi ha preso quella carta.
        6. ecc..

        Più schematico di così non so scendere.

        Tutte queste cose sono scritte sul sito. se non le volete leggere o studiare perché siete pigri o pascucci vi è antipatico o ritenete giusta la situazione vigente.. beh.. è un problema solo vostro.

        Oggi non perderò altro Tempo per una questione sviscerata da 300 anni di denunce (di cui siete all’oscuro per i motivi di cui sopra)

        Fatevi un esame di coscienza: o ha ragione pascucci o ha torto. Potete insultarlo, come state e avete fatto ma non cambia nulla sul fatto che se ha ragione insultate un giusto e se ha torto insultate invece di dimostrare dove ha torto o insultate invece di ignorare ciò che non vi aggrada (andate a perseguitare anche quelli che dicono che la terra è cava? Tutto questo odio per chi parla di signoraggio la dice lunga su come smuove gli animi)

        Come vedete la questione è talmente semplice che è imbarazzante anche solo perlarne.

        Per “tigna personale” (vedi aforisma in homepage) ho resistito fino ad oggi a dialogare con chi, come voi (e “voi” sapete chi siete, dai) nella giusta speranza che ho sempre con i nuovi ma, dato che nuovi non siete (ho scoperto e dimostrato che alcuni sono MMTinani convinti) e propensi all’apertura mentale men che meno.. impiegherò senz’altro meglio il mio Tempo sul MIO sito. Tanto vi vedo che siete lì connessi.. a fare che, dato i risultati, non si sa..

        Per dimostrarvi quanto poco importanti siete per me (data la vostra poca propensione al dialogo e al vedere il Mondo secondo nuove prospettive) farò di questo post l’ultimo post. Sapendo che chi capirà il signoraggio non scriverà qui, ambiente ostile e sterile, ma altrove.

        Io la mia parte (suggerirvi un link per ragionare) l’ho fatta. Altro non vi devo.

        Buona giornata.

    41. Alessandro M. scrive:

      Scusate, qua si parlava di MMT e ora si parla di signoraggio.. non so agli altri del blog, ma credo che una discussione che voglia arrivare a qualcosa o parla di una cosa o di un’altra.. quindi suggerirei di concentrarci sul discorso da cui siamo partiti, ovvero la MMT. Poi nulla ci vieta di andare nel blog di Pascucci per proseguire l’argomento.
      P.s. Luca rimani qui a parlare di MMT? m’interessa approfondire il discorso Argentina

    42. Michele scrive:

      Quoto Alessandro che vorrebbe tornare sul tema MMT-Argentina (e magari Ecuador).
      Mi permetto di dare un consiglio al Moralista : personaggi come il sig. Pascucci, che dal primo post si pongono in modo aggressivo per poi passare a strafottente, riescono sempre a far degenerare il discorso verso altri lidi (come stavolta, 66 post e max 10 in tema),diluendolo con invettive personali. Questo perchè è il loro obbiettivo : la loro definizione è “troll”.
      Apprezzabile è la regola democratica di non bannare mai, ma si rischia di non poter più sviluppare la discussione. Un metodo molto usato in blog frequentati da troll è quello di, in accordo con tutti gli utenti (magari dopo qualche risposta,giusto per tastare dove vuol andare a parare il soggetto) ignorare bellamente qualsiasi altro intervento non inerente. A un certo punto, il Moralista lo ha fatto, e il livello dei post del Pascucci è leggermente migliorato…propongo a tutti gli utenti di seguire questo metodo.

      • Alessandro scrive:

        farò tesoro del consiglio.. troll!! guarda tu che roba.. Luca nel successivo post “C’E’ DEL MARCIO ANCHE IN OLANDA” ha postato materiale su Argentina

    43. alberto scrive:

      pascucci non è un troll ha solo un’altro punto di vista espresso in una maniera un pò forte!!! dal mio punto di vista è stata comunque una discussione ricca di spunti per approfondire due teorie diverse….alberto

    44. Andrea scrive:

      Pascucci come funzionerebbe la teoria del signor aggio con i bilanci settoriali?

    45. adelina scrive:

      vorrò condividere la mia gioia con voi. Essendo stato più volte fregato ho perso speranza poiché che vuole un prestito di 500.000 euro, ma io hanno inteso parlato del sig. Geraldo. All’inizio ero un po’che diffida ma dopo le diverse procedure rassicurate per noi due io hanno finito per avere il prestito chiesto sul mio conto 72 ore dopo la mia domanda di prestito, e questo ad un tasso di 2%. Volete prendere contatto con lui se voi avete bisogno di un prestito presso una persona onesta e serietà contattate per avere una soluzione ha i vostri problemi finanziari, ecco il suo indirizzo posta elettronica: geraldosfilispos@outlook.fr

    46. daniella scrive:

      prova di daniella

      Buongiorno,
      Innanzitutto ve li consiglierei di diffidare delle offerte sul netto e gli avvisi. Poiché più del 90% di quest’avvisi sono fraudolenti.
      Al giorno d’oggi ci sono sempre più frodi. Volevo prendere in prestito di 60.000€, dopo avere inviato un avviso, ogni giorni io ricevono più da 25
      messaggi nulla che truffatori che chiedono denaro siano dicendo spese di cartelle. Ed eliminavo il loro messaggio ma un giorno sono caduto
      sul sig. del nome Patrico Valdez, credevo che facesse partito anche dei truffatori del netto ma alla mia grande sorpresa quest’ultimo è diverso, egli mi ha fatto un prestito di 60.000 euro e lo ho rimborsato rispettando i termini. Ve lo confermo e se succedesse che ricercate di prestito contattate per mail.
      Ecco la sua posta elettronica: patricovaldez6@gmail.com

      daniella

    Commenta a sandropascucci


    "nella mia vita ho conosciuto farabutti che non erano moralisti ma raramente dei moralisti che non erano farabutti." (Indro Montanelli)


    LA GEOPOLITICA DEL CORONAVIRUS

    Scritto il 22 - mar - 2020

    0 Commenti

    LA GENEROSITA’ IPOCRITA DEI...

    Scritto il 18 - mar - 2020

    0 Commenti

    NASCE VOX ITALIA TV

    Scritto il 26 - feb - 2020

    2 Commenti

    COME E PERCHE’ VOX...

    Scritto il 18 - feb - 2020

    0 Commenti

    A FURIA DI USARE...

    Scritto il 10 - ott - 2019

    5 Commenti

    • Chi è il moralista

      Francesco Maria Toscano, nato a Gioia Tauro il 28/05/1979 è giornalista pubblicista e avvocato. Ha scritto per Luigi Pellegrini Editore il saggio storico politico "Capolinea". Ha collaborato con la "Gazzetta del Sud" ed è opinionista politico per la trasmissione televisiva "Perfidia" in onda su Telespazio Calabria.

    • Cos’è il moralista

      Sito di approfondimento politico, storico e culturale. Si occupa di temi di attualità con uno sguardo libero e disincantato sulle cose. Il Moralista è un personaggio complesso, indeciso tra l'accettazione di una indigeribile realtà e il desiderio di contribuire alla creazione di una società capace di riscoprire sentimenti nobili. Ogni giorno il Moralista commenterà le notizie che la cronaca propone col piglio di chi non deve servire nessuno se non la ricerca della verità. Una ricerca naturalmente relativa e quindi soggettiva, ma onesta e leale.

    • Disclaimer

      ilmoralista.it è un sito web con aggiornamenti aperiodici non a scopo di lucro, non rientrante nella categoria di Prodotto Editoriale secondo la Legge n.62 del 7 marzo 2001. Tutti i contenuti appartengono ai relativi proprietari, qualora voleste richiedere la rimozione di un contenuto a voi appartenente siete pregati di contattarci tramite la apposita pagina.