In questi giorni Renzi, per chiari motivi elettorali, ha avuto il coraggio di difendere la sovranità italiana rispetto alle continue e arroganti intrusioni che provengono dai tecno-nazisti di Bruxelles: “mandino pure la letterina di richiamo”, ha dichiarato con aria finalmente dignitosa e sfottente il nostro premier con l’obiettivo di sfidare il gotha massonico che tiene in pugno il Vecchio Continente. La posizione odierna del Pd, che finalmente capisce adesso quello che tutti gli altri partiti hanno già capito da un pezzo, è naturalmente corretta. La Commissione Europea, braccio armato di una Germania perennemente nazista, è nemica del popolo italiano nel suo insieme, non di questo o di quel partito. Per cui è indispensabile che tutti gli italiani facciano fronte comune per respingere come un sol uomo le ingerenze dei nuovi barbari, combattendo insieme un nemico feroce e potente che esercita un comando violento fomentando ad arte divisioni. Fino ad oggi il Pd, soprattutto a causa della malefica influenza di Giorgio Napolitano, ha svolto in Italia lo stesso ruolo che Vidkun Quisling svolse in Norvegia al tempo di Adolf Hitler. I vari Draghi, Merkel, Moscovici e Juncker, infatti, non potrebbero schiavizzare gli italiani senza poter contare in loco su un nutrito gruppo di “collaborazionisti” appositamente addestrati. In particolare è facilmente riconoscibile il ruolo infingardo esercitato instancabilmente da alcuni finti giornalisti, in realtà pedine manovrate dalle solite centrali di intelligence per come ampiamente dimostrato nei libri di Giovanni Fasanella (leggi il “Golpe Inglese” o “Colonia Italia”), bravissimi nell’instillare nella mente e nel cuore degli italiani il virus della subalternità rispetto ai voleri dello straniero. Quante volte leggiamo articoli firmati da commentatori che sembrano imparziali, all’interno dei quali si esprime una ipocrita preoccupazione per ciò che potrebbe accadere all’Italia nel caso in cui non fossero eseguiti alla lettera gli ordini provenienti da Bruxelles o Francoforte? “L’Italia rischia il commissariamento”, “l’Italia farà la fine della Grecia” e “arriverà la Troika” sono i refrain più gettonati del nostro tempo. La guerra che le élite combattono contro di noi è in primo luogo una guerra psicologica. I massoni nazisti al potere in Europa sanno come costringere lo schiavo ad assecondare i voleri del padrone grazie ad un sapiente alternarsi di minacce e suggestioni veicolate a mezzo stampa per mezzo di scribacchini compiacenti. Resistere alle “Sirene” della propaganda è il primo passo che dobbiamo compiere per raggiungere l’obiettivo della libertà e della futura autodeterminazione. D’altronde, usando un minimo di raziocinio, non è difficile demistificare le abusate tecniche di plagio utilizzate dai soliti “maghi neri” per influenzare con la paura le scelte di masse appositamente inebetite. Ricordate cosa dicevano prima del voto sulla “Brexit”? “Uscendo dall’Europa la Gran Bretagna va incontro alla catastrofe”, “l’economia andrà in recessione”, “le imprese scapperanno”, “le cavallette invaderanno Londra e una coltre di tenebre calerà sulla perfida Albione”. Tutte fesserie, però i nazisti moderni qualche anima candida che si lascia facilmente impressionare purtroppo la trovano sempre. In conclusione, fino a quando Renzi resisterà alle ingerenze degli euro-burocrati tutti noi abbiamo il dovere di sostenerne gli sforzi. E’ chiaro che l’atteggiamento di Renzi è ora dettato da ragioni strumentali e contingenti- la carriera politica del Pinocchio fiorentino rischia di terminare in seguito al risultato referendario del 4 dicembre- più che da un autentico convincimento o dalla scoperta di un improvviso “amor patrio”. Ma a noi questo adesso poco deve importare. Non dobbiamo concedere alibi al nemico nazista che ci osserva da Bruxelles se vogliamo vincere in prospettiva. Quando e se Renzi getterà la maschera, quando cioè tornerà a scodinzolare davanti agli emissari del nuovo fuhrer Angela Merkel, saremo certamente i primi a denunciarne il gravissimo tradimento. Fino ad allora calma e gesso. Siamo entrati nel momento decisivo di una partita a scacchi che avrà ripercussioni importanti per molti anni a venire.
Francesco Maria Toscano
25/10/2016
Renzi, con il recente atteggiamento verso la UE, sta soltanto forzando la mano a Merkel, Holland, Junker, ecc per farsi riammettere nel gruppo guida europeo, dopo essere stato cacciato fuori malamente e dopo poche settimane, malgrado la gita sulla portaerei.
Renzi non sta lottando per l’Italia ma per se stesso e gli italiani, diseducati alla democrazia (in ordine) dalla Monarchia,dal Fascismo, dalla Chiesa Cattolica, dalla DC e infine dal PD, cercano ancora un altro “uomo solo al comando”!
Per smontare tutto questo basterà un voto?
Stranooo…all’elenco Monarchia /Fascismo/DC/Pd….manca qualcosa…: I COMUNISTI….
E’ una dimenticanza oppure quelli sono stati storicamente un “esempio” di “vera e autentica democrazia ” ???
con i nazifascisti…i comunisti son stati il “perfetto” esempio della “negazione della democrazia “
quindi aggiorniamo l’elenco:
la monarchia/il Fascismo / la Chiesa Cattolica / I fascisti rossi (cioè I COMUNISTI ) /La DC e infine i perfetti figli dei Fascisti Rossi (i comunisti )—>>> cioè il PD
ecco.. aggiornato l’elenco
poi su quest’elenco su chi è “veramente” stato il nemico della democrazia ci sarebbe da discutere.
Mi pare che manchi qualcosa…
Forse la massoneria…anzi oggi in quanto a responsabilità ne ha molte di più di comunisti e chiesa.
I fascisti poi stanno nell’elenco per bellezza.
La bieca finanza mondiale è costituita da quelli che ha vinto la seconda guerra mondiale ossia che hanno sconfitto il fascismo.
Insomma mettiamo nell’elenco anche la massoneria e diventiamo più credibili.
Forse la massoneria…anzi oggi in quanto a responsabilità ne ha molte di più di comunisti e chiesa. (Luigi)
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Decisamente hai ragione. la considero “il male assoluto” ….se si potesse estirpare dalla faccia della terra la massoneria (tutte le massonerie : reazionarie, progressiste, buone o pseudobuone , cattive..etc )—->>> il mondo ne gioverebbe in salute: sono il cancro dell’umanità. Il giorno che spariranno dalla faccia della terra..loro insieme ai loro stramaledetti “esoterismi” ..sarà un gran bel giorno per l’umanità.
non so se questa sia un opera fatta bene o no…ma la acquisterò. La consiglio…
Ogni tanto quei buoni a nulla de “il giornale” (o meglio: “Il giornaletttto ” ) pubblicano qualcosa di interessante…
http://www.ilgiornale.it/static/storia_del_comunismo/storia_del_comunismo.htm
Ci vorrebbe qualche testata giornalistica di “buona volontà” che pubblicasse anche la storia della Massoneria…e dicesse chi son veramente sti qua .(Il Giornale…non lo farà mai…ovviamente
non è male anche la presentazione che sto “giornaletto” (perché non è altro che un giornaletto ) da dell’opera:
articolo di Sallusti:
http://www.ilgiornale.it/news/cronache/giornale-vera-storia-comunismo-1324642.html
di cui evidenzio:
—>>Se i comunisti bandiera rossa falce e martello sono un irrilevante residuo politico e sociale, quell’ideologia continua invece a vivere mascherata sotto altri nomi, sigle e volti il più delle volte rassicuranti e per questo paradossalmente più pericolosi (Rospo: verissimoooo…)
—->>Parliamo di persone, molte delle quali editorialisti di grandi giornali borghesi e ospiti fissi nei dibattiti televisivi, alle quali è stato concesso di non fare i conti con la loro storia, a differenza di chi aveva sposato diverse e opposte ideologie. Hanno rimosso la colpa e la vergogna di essere stati complici della più grande tragedia del Novecento, superiore per numero di vittime e longevità persino al Reich di Hitler.
—->>>L’apologia del comunismo dovrebbe essere parificata a quella del nazismo e altrettanto penalmente e civilmente perseguita. Le sue bandiere e i suoi simboli andrebbero banditi da piazze e cortei.
—->>>Il comunismo è una fede, si può celare per opportunità, non rinnegare. E allora conoscere o ripassare quei pochi testi che sono riusciti a raccontarlo senza condizionamenti, entrare nel cuore del problema attraverso i capisaldi di quel pensiero, il Che fare? di Lenin (equivalente al Mein Kampf di Hitler) e il Manifesto di Karl Marx, può essere utile non solo per ripercorrere la vera storia ma anche e soprattutto per capire meglio il presente e i rischi non scongiurati del futuro.
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Rospo: la cosa che più mi lascia basito…e che dei tanti comunisti o cripto comunisti che ancora ci sono in giro (più di quello che apparentemente non sembri )..la stragrande maggioranza non ha mai letto Karl Marx, Lenin, Rosa Luxemburg , Gramsci , etc etc ..(che tra l’altro sono interessantissimi…e doveroso leggerli a prescindere dalla condivisione ideologica o meno ..)
Sono “ancora” fermamente comunisti …cosi…per “infusione” da non so dove di una sorta di Spirito Santo Rosso …..e piovuta dal cielo la “grazia” della Sacra Fede Rossa….
Caro Rospo, hai subito una delusione d’amore a riguardo di qualche Fratello o Sorella, per accanirti contro chi innalza i valori della Rivoluzione Francese. Condivido che ci sono massoni e massoni, come ci sono persone e persone. Detto ciò, senza la nobiltà della massoneria progressista, non ne veniamo a capo.
V.A.M. e lunga vita!
Eilà Renatino, hai ancora esagerato col Campari..?
Ho pochi vizi, l’unico vizio alcolico è un grande vino: ” Bevetene tutti, poiché questo è il mio sangue”.
Lunga vita!
Egregio Moralista,
la manovra proposta d Renzi sarà inevitabilmente inefficace primo perché gli sforamenti del deficit fanno ridere i polli e secondo perché ci si accorgerà abbastanza presto che il previsto +1% di PIL non è un obiettivo raggiungibile.
Renzi va mandato a casa con la massima urgenza e non si possono lesinare gli attacchi (politici, come è ovvio) nei suoi confronti perché se lo si fa si dà spazio alla rimonta dei “sì”.
La sconfitta del “no” sarebbe troppo grave e difficilmente recuperabile nel medio periodo
se vince il SI..— ma non credo — vuol dire che gli italiani sono irrecuperabili…mi rifiuto di pensare ad un eventualità del genere : sarebbe gravissimo. Anche nel PD ci son tantissimi per il NO.
Poco sopra è stata richiamata più volte la massoneria per ricordarne le responsabilità nella fosca situazione che ci opprime. Bene. Una cosa mi sfugge: in cosa la massoneria sarebbe diversa dalla mafia o da qualsiasi altra forma di criminalità organizzata? Perché si usano due termini anziché uno solo? Non è che così facendo si confondono le idee alle persone che tentano di interessarsi a questi temi?
Domanda molto saggia…
Dice bene, in fondo la massoneria non si distacca affatto dalla mafia o dalla criminalità organizzata.
Forse, solo dal fatto che i portatori di grembiulini sono la crème de la crème..
Tra il serio e il faceto: è crema rancida, che provoca seri problemi intestinali.