Per non farsi prendere per il naso bisogna provare a pensare come fanno i padroni del vapore. E’ importante cogliere le sfumature perverse che contraddistinguono il pensiero dei vari Draghi, Merkel e Olli Rehn, registi e autori dell’Olocausto in atto, al fine di predisporre in prospettiva una adeguata ed efficace Resistenza. Punto primo: ogni regime si regge sulla menzogna. Qualsiasi bestialità, anche la più ripugnante, dilaga quando è sorretta dalla Leggi tutto ...
La recente liberalizzazione, in Uruguay e in Colorado, della coltivazione e vendita della “droga leggera” per eccellenza, la marijuana, inevitabilmente riapre la discussione, in tutto il mondo, sulle politiche proibizioniste. Riflettendo su questa notizia viene in mente la favola di Andersen in cui un bambino, scevro da condizionamenti politici, etici o religiosi osa dire quello che è davanti agli occhi di tutti:” Il re è Nudo!”. Parlare di legalizzare in modo controllato Leggi tutto ...
Sembra che la Grande Germania, ritornata soggetto geopolitico egemone in Europa, stia realizzando attualmente la prospettiva immaginata dai politici e dagli economisti nazisti per il loro dopoguerra vittorioso: di rendersi esportatrice netta di merci verso una periferia monetariamente subalterna ad una moneta unica che allora sarebbe stato il marco e adesso è l’euro. Alla metà degli anni ’30 la stabilità degli scambi commerciali con l’estero era stata raggiunta in Germania mediante Leggi tutto ...
Bertinotti, già segretario di Rifondazione Comunista, nel commentare il recente exploit francese di Marine Le Pen ha dichiarato di intravedere nella dicotomia elite/popolo l’unico bipolarismo effettivamente esistente (clicca per leggere). Si tratta di una tesi che faccio mia, avendone tra l’altro intravisto i prodromi con un certo anticipo rispetto al subcomandante Fausto (clicca per leggere). Esiste una realtà fattuale che cozza con le categorie astratte. Mentre sul piano puramente teorico Leggi tutto ...
La forza è metro del potere. Nelle sue forme più e antiche primordiali questa ovvietà si palesava per il tramite di guerre, regicidi e congiure; nella sua accezione più moderna tale necessitato connubio, ora ben impastato con il lievito dell’ipocrisia, vanta invece beffarde velleità di giustizia. Cosa voglio dire? Che il rapporto tra i poteri dello Stato, nel caso specifico quello tra politica e magistratura, non è mai neutro. Atmosfere, Leggi tutto ...
“Cercheremo di utilizzare il semestre di presidenza per un nuovo modello ma prima l’Italia deve adempiere ai propri compiti, mettere a posto il bilancio non perchè ce lo chiedono le istituzioni ma per i nostri figli” (Matteo Renzi) Ci eravamo già occupati del neopremier Matteo Renzi in merito alle sue curiose opinioni sul debito pubblico. L’argomento secondo cui l’indebitamento dello Stato costituisca un peso sulle spalle dei nostri figli e Leggi tutto ...
Ieri sulle pagine de Il Moralista ho pubblicato un pezzo del sempre brillante Rodion (clicca per leggere), arguto commentatore armato di vasta cultura e prosa ermetica. Fortunatamente, previo risoluto sforzo ermeneutico, credo di essere riuscito nell’intento di “intelligere” il pensiero “rodiano”, sofisticato e attraente quanto oggettivamente distante dal mio modo di concepire il maturare degli eventi. La cosa francamente non mi turba affatto. Un po’ perché, parafrasando Oscar Wilde, “quando Leggi tutto ...
Premessa: Il Moralista è uno spazio libero, plurale, volterriano e a-dogmatico. Ogni tesi, specie se ben scritta e argomentata, troverà sempre diritto di asilo sulle pagine di questo blog. Anche e soprattutto nel caso in cui gli articoli proposti contengano elementi di profonda dissonanza rispetto al mio modo di analizzare la realtà. Per cui, pur non condividendo premesse, analogie e risultanze del presente pezzo firmato da Rodion. mi dichiaro felice di pubblicarlo Di Rodion Leggi tutto ...
Ogniqualvolta sento i soloni di regime strillare contro l’avanzare di forze politiche “estremiste e populiste” mi viene un principio di orticaria. Sulla scia del prevedibilissimo exploit della bionda Marine Le Pen, fresca vincitrice della tornata amministrativa francese, è partito il solito ritornello: “Oddio i barbari sono alle porte!”. Ripromettendoci di sviluppare adeguatamente e nei prossimi giorni il fenomeno “Front National”, limitiamoci per ora a valutare con freddezza quanta credibilità conservino Leggi tutto ...
Caro Francesco Toscano, è un mio limite, lo ammetto. Ma a me, buzzurro zoticone che non sono altro, questo mitico “La grande bellezza” di Sorrentino non ha detto granché. Dopo averlo scritto, of course, mi aspetto che la folgore si abbatta su di me dall’alto dei cieli dell’intellighenzia sinistrorsa e mi punisca. Intanto li anticipo e faccio da me medesimo: mi guardo allo specchio e mi sputo nell’occhio riflesso, così ben mi Leggi tutto ...
Sarebbe il caso che qualcuno, tra i suoi più stretti collaboratori, spiegasse a Renzi che insistere sul recupero di qualche decimale tra il 2,6% ed il 3% del rapporto tra deficit e Pil non ha alcun senso, stante la pendenza sul capo del nostro paese dei nuovi vincoli di bilancio imposti dal “Trattato sulla stabilità, coordinamento e governance nell’unione economica e monetaria”, meglio conosciuto come Fiscal compact. Senza entrare nel dettaglio del Leggi tutto ...
Un mio commento sui fatti di Crimea, chiosato poi dai Fratelli di Grande Oriente Democratico (clicca per leggere), ha dato avvio ad un pubblico e acceso dibattito sviluppatosi intorno a questioni decisive come Europa, democrazia e diritti. Vista la delicatezza e la pregnanza degli argomenti trattati, è il caso di promuovere un ulteriore approfondimento nel merito. Partiamo dalla prima domanda: cos’è una democrazia? Da Erodoto in poi sappiamo che è Leggi tutto ...
Anche oggi assistiamo all’ennesimo teatrino che dipinge il nostro premier Renzi pronto a battersi in Europa per assicurare all’Italia margini di manovra per ridare respiro all’economia, subito stoppato però dal severo Barroso, capo della Commissione europea, lesto nel ricordare al Rottamatore che fuori dai parametri Ue non v’è salvezza. Domanda: a che titolo Barroso ci dice cosa possiamo o non possiamo fare? Chi lo ha eletto? Non rappresentando la volontà Leggi tutto ...
Come volevasi dimostrare Renzi è già scappato in Germania a promettere alla Merkel il sangue italiano. Il Renzi in versione premier, come era facile intuire, ha riscoperto il gusto della responsabilità, garantendo subito ai tedeschi il pieno rispetto di quei vincoli europei prima giudicati “anacronistici”. Il povero Enrico, staisereno, Letta, burattino già finito nel dimenticatoio, fu aspramente criticato dal Rottamatore proprio perché accusato di essere troppo ligio nel recepire i Leggi tutto ...
I Fratelli di Grande Oriente Democratico hanno pubblicato oggi un apposito pezzo (clicca per leggere) per criticare alcuni ragionamenti contenuti all’interno di un mio recente articolo riguardante la Russia e dintorni (clicca per leggere). Nel dichiararmi soddisfatto per avere collateralmente accelerato un approfondimento sul punto da parte dei massoni di God, sottilissimi interpreti e conoscitori delle logiche del potere globale, mi avvio a precisare ulteriormente il mio “pensiero claudicante”. Partendo Leggi tutto ...
Nel 1976, di fronte all’avanzata del Pci, Indro Montanelli disse: “Turiamoci il naso e votiamo Dc”. Allo stesso modo, senza la pretesa di paragonarmi al grande giornalista toscano, invito i miei lettori a votare per il Movimento 5 Stelle alle prossime elezioni europee. Non c’è alternativa. Provo a fare un ragionamento a voce alta. Quelli che credono di mandare un messaggio di disaffezione al sistema puntando sull’astensione sbagliano di grosso. Leggi tutto ...
In queste ore, proprio mentre gli abitanti della Crimea sono chiamati ad esprimersi tramite referendum, molti osservatori internazionali denunciano il pericolo russo. Una chiave di lettura maggioritaria in Occidente, infatti, tende a dipingere Putin alla stregua di un inguaribile nostalgico mai del tutto rassegnatosi al definitivo crollo dell’Urss. Questa impostazione non mi persuade affatto. Specie se avanzata da acritici cantori delle meraviglie dell’attuale Unione Europea, di fatto unico e legittimo Leggi tutto ...
C’è poco da fare: con Renzi a Palazzo Chigi e alla guida del Pd, Berlusconi è sopravvissuto a se stesso. Inutile arrovellarci il cervello su chi potrebbe essere il suo successore. C’è già: si chiama Matteo Renzi e viene da Pontassieve, Firenze. Lo stile c’è tutto, l’improntitudine pure. Nel merito delle misure di ristoro dell’economia appena presentate ci sarebbe molto da dire, ci stanno provando fior di giornalisti, opinionisti, perfino accademici, Leggi tutto ...
Ieri ci siamo detti che la più alta forma di comunicazione è quella che sprigiona la capacità critica dell’interlocutore rendendolo autonomo anche e soprattutto nei confronti di chi argomenta (clicca per leggere). Solo chi crede nell’ uguaglianza e prova un rispetto sincero per tutti i suoi simili può abbracciare tale prassi. Gli altri, quelli cioè che concepiscono i rapporti interpersonali alla stregua di una competizione mortale buona per selezionare i Leggi tutto ...
Ogni uomo agisce se mosso del desiderio. Vi siete mai chiesti quale motivazione animi in via principale il solitario curatore del qui presente blog Il Moralista? No? Allora ve lo dico io: la speranza di contribuire alla formazione di cittadini politicamente consapevoli e orientati. Orientati è il contrario di indottrinati. Un insegnamento è buono e valido solo nella misura in cui offra al suo interlocutore gli strumenti intellettuali utili per Leggi tutto ...