Scritto da il Moralista 10 - ago - 2018 1 Commento
Tanti “gufi” di renziana memoria non vedono l’ora che il varo della nuova “Legge di Stabilità” certifichi la caratura macchiettistica di Salvini e Di Maio, costretti a rimangiarsi subito le promesse elettorali per non incorrere nell’ira di Draghi, dello spread, di Mattarella e di Tria. I politici/servi del recente passato, non avendo mai avuto il coraggio di fiatare di fronte agli ordini che provenivano da Bruxelles e Francoforte, non riescono Leggi tutto ...
Scritto da il Moralista 18 - dic - 2015 1 Commento
Sabato 12 dicembre io e il sindaco di Gioia Tauro Giuseppe Pedà siamo stati a Napoli, per seguire un incontro organizzato dal movimento politico “Sinistra Italiana” su invito dell’onorevole Alfredo D’Attorre. Come i più attenti sanno, da tempo io e il sindaco Pedà puntiamo alla costruzione di un “polo keynesiano” in grado di aggregare, da destra a sinistra, tutti quelli che hanno compreso la pericolosità insita nelle cosiddette politiche di Leggi tutto ...
Scritto da il Moralista 22 - dic - 2014 7 Commenti
Dopo nove anni passati sul Colle Giorgio Napolitano si appresta (forse) a lasciare. In poco tempo l’ex comunista migliorista ha trasformato un Paese relativamente prospero come l’Italia in una valle di lacrime. In questo senso si può dire che Napolitano è stato molto efficace, riuscendo con abilità e costanza a realizzare gran parte degli obiettivi che alcuni occulti consessi gli avevano implicitamente affidato. Chi ha letto il libro di Magaldi, “Massoni”, sa Leggi tutto ...
Scritto da il Moralista 29 - ott - 2014 2 Commenti
La Camusso, riprendendo una frase dell’illuminato Marchionne, accusa Renzi di essere stato issato sul trono dai “poteri forti”. Bella scoperta. Susanna, dopo anni di lucido torpore, si è destata dal sonno. Verrebbe da chiedere al segretario generale del principale sindacato dei lavoratori italiani dove abbia vissuto in questi ultimi anni, caratterizzati da un incrudelimento di quelle politiche ossessionate dal “rigore nei conti” che hanno di fatto marginalizzato e impoverito quello Leggi tutto ...
Quando in Parlamento fu resa definitiva una criminale modifica dell’art. 81 della nostra Costituzione pensata al fine di rendere permanente e obbligatorio il cosiddetto pareggio di bilancio strutturale non tutti rimasero in silenzio senza fiatare. Sulle pagine di questo blog, in data 17 aprile 2012, vergai infatti un articolo speciale per denunciare la gravità di quanto stava avvenendo grazie al silenzio complice dell’ informazione di regime nonché al contributo fattivo Leggi tutto ...
Scritto da il Moralista 16 - giu - 2014 2 Commenti
Dopo avere ottenuto uno strabiliante risultato alle recenti elezioni europee, il Pd di Renzi si prepara ad approvare le famose riforme istituzionali per dare finalmente “risposte agli italiani”. Questa lettura contiene un duplice imbroglio: da un lato accredita la favoletta che dipinge gli italiani ansiosi di vedere trasformato il Senato in una specie di inutile bivacco popolato da non meglio precisati “rappresentanti delle autonomie locali”; dall’altro insinua surrettiziamente il dubbio Leggi tutto ...
Qualche giorno fa è uscito sulle pagine del Corriere della Sera un appello pro euro firmato da un manipolo di milionari che ingrassano sulla pelle della povera gente (clicca per leggere). I temerari curatori del testo, tutti ascari al servizio del progetto massonico-reazionario volto ad annichilire le classi medie e proletarie del Vecchio Continente, paventano scenari catastrofici nel caso in cui l’Italia dovesse abbandonare il “comune progetto comunitario”. Questi sepolcri Leggi tutto ...
Per non farsi prendere per il naso bisogna provare a pensare come fanno i padroni del vapore. E’ importante cogliere le sfumature perverse che contraddistinguono il pensiero dei vari Draghi, Merkel e Olli Rehn, registi e autori dell’Olocausto in atto, al fine di predisporre in prospettiva una adeguata ed efficace Resistenza. Punto primo: ogni regime si regge sulla menzogna. Qualsiasi bestialità, anche la più ripugnante, dilaga quando è sorretta dalla Leggi tutto ...
Scritto da il Moralista 12 - mar - 2014 7 Commenti
La Camera ha appena approvato una legge elettorale che definire orrida è poco. Niente preferenze, premio di maggioranza spropositato e conferma delle candidature multiple rendono l’Italicum peggiore perfino del famigerato Porcellum. D’Altronde, le leggi elettorali costituiscono da sempre uno strumento di controllo utilizzato dalle élite per sterilizzare la portata potenzialmente dirompente del suffragio universale. Il sistema “misto” appena approvato risponde alla stesse logiche che consigliavano al legislatore ottocentesco di limitare Leggi tutto ...
E’ nato il governo Renzi. E non poteva essere peggiore. Un vero e proprio concentrato di mezze calzette, emissari della Troika e ragazze coccodè. Renzi si conferma un guscio vuoto, un piccolo guascone tanto assettato di potere quanto sprovvisto di idee e cultura politica. Il Renzi uno è nei fatti un Letta bis, quindi un Monti ter. L’operazione politica appena conclusa è chiarissima e può così sintetizzarsi: il massimo della Leggi tutto ...
Ci sono due modi per affrontare l’oggettivo fallimento delle politiche eugenetiche e ordo-liberiste perpetrate sadicamente da oltre un ventennio in Europa grazie all’infaticabile opera di un manipolo di massoni contro-iniziati (oggi capitanati dal Venerabile Mario Draghi) di ispirazione reazionaria, oligarchica e in buona sostanza nazista. Il primo, appannaggio degli uomini onesti, imporrebbe l’immediata abiura nei fatti dell’austerità (a chiacchiere è bravo persino Napolitano), il ripristino di una vera Banca centrale Leggi tutto ...
Nulla cambierà per davvero fino a quando un buon numero di cittadini non maturerà un nuovo modo di concepire il proprio ruolo in relazione al potere costituito. Senza una preliminare “rivoluzione delle coscienze”, ogni tentativo di frenare l’attuale deriva sanguinaria e illiberale pilotata dalla tecnocrazia europea risulterà certamente vano. L’ostentazione del dolore e della sofferenza, amplificato da media compiacenti, non aiuta. Cosa volete che gliene freghi a Saccomanni e Zanonato Leggi tutto ...
Per capire la genesi e l’evoluzione della morente seconda Repubblica bisogna muoversi su un binario fatto di soldi e sangue. Del primo aspetto abbiamo discusso tante volte. Repetita iuvant. All’indomani della caduta del muro di Berlino, dissoltosi lo spettro del comunismo, le élite reazionarie sovranazionali, desiderose di restaurare un vecchio modello sociale fondato sul sopruso e sullo sfruttamento delle classi più deboli, pianificarono un lucido progetto politico dal sapore neo-oligarchico tuttora in atto. In Italia, Leggi tutto ...
Il frastuono dei media serve solo a deviare l’attenzione dei cittadini dalle questioni vere che condannano l’Italia e l’Europa ad un lungo e doloroso declino. Paradossalmente, se non esistessero i mezzi di informazione, i cittadini avrebbero modo di capirne di più sulle cause e i dissimulati obiettivi perseguiti da una oligarchia infame fautrice dell’involutivo processo storico attualmente in atto. Invece, inebetiti da questioni futili, analisi sciatte e questioni di contorno, Leggi tutto ...
Scritto da il Moralista 15 - gen - 2014 2 Commenti
Ricordate come strillavano anni fa i grandi giornali per denunciare l’insalubre commistione tra politica e aziende che, sublimata dalla discesa in campo del cavalier Berlusconi, pone l’Italia in una condizione paragonabile a quella dei Paesi del terzo mondo? Roba vecchia, passata e dimenticata. Oggi invece, anziché riproporre il solito ritornello sul conflitto di interessi (“chi è senza conflitto scagli la prima pietra”), i giornaloni decantano le lodi di Giovanni Toti, Leggi tutto ...
Scritto da il Moralista 10 - gen - 2014 4 Commenti
Carissimi amici e lettori de Il Moralista. In questi ultimi anni ho provato, con costanza e passione, a demistificare le letture false e interessate che il mainstream propone per consentire il riemergere di una visione del mondo e dell’uomo decisamente barbara e iniqua. Con quali risultati dovete dirmelo voi. Vi confesso che, perdurante l’acquitrino fangoso che monopolizza il dibattito pubblico italiano ed europeo, la voglia di continuare a commentare le Leggi tutto ...
Stefano Fassina, giovane turco-napoletano in forza al Pd, si è dimesso. Ha deciso di lasciare il governo in seguito ad una banale battuta rilasciata da quel guappo di Matteo Renzi, convinto di essere spiritoso nel rispondere “Fassina chi?” di fronte alla domanda di un giornalista che riportava le preoccupazioni espresse dall’oramai ex viceministro double face. Per quanto riguarda l’efficacia del governo Letta non cambia nulla: nessuno noterà l’assenza di Fassina, Leggi tutto ...
Scritto da il Moralista 31 - dic - 2013 7 Commenti
Dopo l’indiscusso successo dello scorso anno (clicca per leggere), ripropongo a furor di popolo la speciale classifica de “Il meglio e il peggio del 2013”. Buon divertimento! Giorgio Napolitano Voto 0. Qualcuno deve avere rotto uno specchio di proporzioni gigantesche. Finito il primo settennato, il Presidente-indispensabile (alla speculazione massonico-reazionaria globale) si è fatto rieleggere dopo avere giurato e spergiurato di reputare la riconferma “contraria allo spirito della Costituzione”. Per gli Leggi tutto ...
Scritto da il Moralista 20 - dic - 2013 9 Commenti
C’è in giro un personaggio infido, mediocre e triplogiochista che incarna bene la crisi della sinistra italiana: si tratta del viceministro all’Economia Stefano Fassina. Del damerino in questione, oltre all’oggettiva inutilità, infastidisce l’eccesso di ipocrisia che oltrepassa di continuo il limite del pudore e della vergogna. Il giovane turco-napoletano, convintosi di avere a che fare con una accozzaglia di idioti, ha avuto il coraggio di rilasciare oggi una intervista al Leggi tutto ...
Se fossi un elettore del Pd (e grazie a Dio non lo sono), alle primarie in programma domenica 8 dicembre voterei per Pippo Civati. Il giovane parlamentare monzese non brilla certo per la profondità del suo pensiero politico (clicca per leggere), ma in compenso è l’unico che dice con chiarezza che il governo Letta è incompatibile con l’interesse del Paese. Non è molto ma, di questi tempi, bisogna sapersi accontentare. Leggi tutto ...