Scritto da il Moralista 26 - apr - 2017 3 Commenti
Sembrerebbe paradossale e invece non lo è. Un popolo esasperato e impoverito come quello francese, tenuto al guinzaglio dalla signora Merkel e assillato da un terrorismo che non dà tregua, si è affidato a Emmanuel Macron, banchiere Rothschild e amico dei sauditi (clicca per leggere). Quindi per uscire fuori da una condizione di emergenza che riguarda in particolare il versante economico e quello della sicurezza, l’elettorato transalpino ha riposto fiducia Leggi tutto ...
Scritto da il Moralista 24 - apr - 2017 6 Commenti
Dopo un risultato balordo come quello venuto fuori dal primo turno delle elezioni francesi affiorano automaticamente molti interrogativi, alcuni dei quali necessariamente cupi. Ad esempio: ha senso combattere una battaglia titanica per aprire gli occhi a masse disabituate al pensiero critico? Non è il caso di prendere atto che il “sistema” è troppo più forte e arrendersi all’evidenza? Sono domande legittime che, seppur a fatica, vanno respinte. Di sicuro è Leggi tutto ...
Scritto da il Moralista 19 - apr - 2017 1 Commento
Fra pochi giorni si vota in Francia. I giornali di “sistema” hanno “pompato” oltremisura un misero personaggio, quel Emmanuel Macron uscito dall’uovo di Pasqua confezionato dai soliti banchieri Rothschild, dinastia di usurai che- dove riesce- impone al potere burattini eterodiretti dalla grande impresa e dalla grande finanza. Macron è in assoluto il personaggio più indegno e nefasto fra quelli sottoposti al giudizio dell’elettorato transalpino; liberista e servo dei padroni, il Leggi tutto ...
I democratici americani che accusano il Presidente Trump di prestare il fianco alle pratiche spionistiche messe in atto da non meglio identificati “hacker russi”, oltre che ridicoli, rischiano l’effetto boomerang. Se c’è uno spione patentato, che ha oltrepassato di gran lunga i suoi poteri nel corso del suo mandato, quello è Barack Obama. Rilancio a tal proposito uno dei tanti articoli sull’argomento usciti sulla stampa italiana nel 2013 per rinfrescare Leggi tutto ...
Scritto da il Moralista 17 - gen - 2017 7 Commenti
Le prime parole rilasciate dal nuovo presidente Trump a due importanti quotidiani europei (“il tedesco “Bild” e il britannico “Times”) sono oltremodo incoraggianti. Dopo anni farciti da una retorica e una ipocrisia disgustosa, fatta di “sacrifici indispensabili” e “difesa del sogno comunitario”, finalmente arriva sulla scena internazionale qualcuno che osa dire la verità. Cosa ha detto Trump? Cose ovvie e comprese da tutti che, però, “nell’era dell’inganno universale”, diventano “rivoluzionarie”. Leggi tutto ...
Scritto da il Moralista 10 - gen - 2017 2 Commenti
Cosa succede nel mondo? Il 2016 ha lasciato in eredità alcuni importanti cambiamenti geopolitici che il 2017 necessariamente consoliderà. La vittoria dei sostenitori dell’uscita della Gran Bretagna dalla Ue e la sorprendente sconfitta del candidato dell’establishment Hillary Clinton a vantaggio dell’istrionico Donald Trump provano l’avvenuto mutamento di equilibri che sembravano granitici. Il vecchio sistema, quello che ha costruito, diretto e pianificato una globalizzazione affamante e assassina è all’angolo, ma non ancora Leggi tutto ...
Scritto da il Moralista 22 - nov - 2016 7 Commenti
Dopo le elezioni americane saranno quelle francesi a determinare il definitivo superamento dell’attuale (infame) equilibrio di potere globale. Lo scenario transalpino è già abbondantemente definito. Il presidente Hollande insieme al suo “apprendista” Valls è responsabile della sostanziale e prossima scomparsa del partito socialista francese, svuotato dalla permanenza all’Eliseo di un ignobile personaggio che continua impunemente ad applicare politiche improntate al più feroce darwinismo sociale usurpando storia e simboli di una Leggi tutto ...
Scritto da il Moralista 21 - nov - 2016 4 Commenti
Il mondo, fortunatamente, sta cambiando. Le tragedie neonaziste propinate nell’ultimo decennio dai vari Monti, Obama, Merkel, Hollande, Napolitano e compagnia bella sono state comprese dai cittadini occidentali che, ogniqualvolta chiamati al voto, puniscono dappertutto i candidati avvertiti quali esponenti di un establishment assassino e perciò odiato. La vittoria di Trump è solo l’ultimo segnale che conferma l’inarrestabilità di un fenomeno che non può e non deve essere fermato. D’altronde i Leggi tutto ...
Scritto da il Moralista 27 - giu - 2016 3 Commenti
Podemos non ha sfondato, ottenendo di fatto un risultato mediocre. Il voto di ieri in Spagna, a distanza di soli 6 mesi dalle ultime elezioni, ha consegnato un quadro politico simile a quello precedente, preludio per un possibile riproporsi del problema “governabilità” che assilla da un po’ di tempo a questa parte il Paese iberico. L’unico che può parzialmente gioire è l’ex premier Rajoy, disastroso premier uscente che dimostra di Leggi tutto ...
Brexit! Nonostante il terrorismo mediatico messo in scena dal solito circuito mediatico al servizio dell’oligarchia dominante, i cittadini britannici hanno scelto la libertà, voltando le spalle ad una Europa costruita ad uso e consumo dei massoni mondialisti e dei nazisti tecnocratici. E pensare che il “sistema” aveva fatto di tutto per scongiurare l’ipotesi che prevedeva l’uscita dalla Ue, costringendo Cameron e Corbyn ad un abbraccio innaturale nel nome degli interessi Leggi tutto ...
Questa Europa è un lager. Perfino il Corriere della Sera ha pubblicato giorni fa uno studio dove si evidenzia come negli ultimi anni sia esploso anche in Italia il numero dei bambini poveri, dei bambini che, cioè, nel cuore dell’Occidente “opulento” e “libero”, vivono in condizioni paragonabili a quelle che scandiscono la vita delle famigerate favelas brasiliane. Il Corriere della Sera, al pari dei boss mafiosi che mandano una corona Leggi tutto ...
Scritto da il Moralista 19 - apr - 2016 2 Commenti
La scelta di Jeremy Corbyn, leader del partito laburista inglese, di sostenere insieme al premier conservatore David Cameron le ragioni della permanenza del Regno Unito all’interno della Ue getta una definitiva ombra di discredito su tutte le forze di “sinistra alternativa” che prendono quota in ogni angolo del Vecchio Continente. Dopo il bluff di Tsipras, le cui miserabili piroette sono state giustificate oltre il limite della decenza pure dal leader Leggi tutto ...
Devo dire che non sono affatto persuaso della bontà e genuinità dell’inchiesta “Panama Papers”. Uno dei finanziatori della poderosa inchiesta in questione parrebbe essere George Soros, noto e controverso personaggio (clicca per leggere). Per chi lo avesse dimenticato Soros è quel simpatico signore che nel 1992- per mezzo dei soliti magheggi speculativi- determinò il crollo della lira, preludio per una serie di investimenti italiani avviati bontà sua di lì a Leggi tutto ...
Le persone più avvezze al pensiero critico, in ogni angolo dell’Occidente, hanno oramai colto come funzioni il “nazismo tecnocratico” oggi dominante. I membri dell’establishment, da Hillary Clinton a Rubio, da Hollande a Sarzozy, per finire a gente come Draghi, Merkel, Schaeuble e Schulz, fanno tutti parte dello stesso occulto circuito di potere- di fatto antiumano e sanguinario- complice e direttamente responsabile di tutti i morti causati dalle guerre infami dichiarate Leggi tutto ...
Nell’ultimo articolo pubblicato a beneficio dei lettori de Il Moralista (clicca per leggere), cercavamo di provare a ragionare sulle “cause prime” del progressivo e innegabile svuotamento della democrazia italiana ed europea. Il nostro discorso prendeva spunto dalla affermazione fatta in Aula da un deputato del Movimento 5 Stelle pronto a denunciare con forza la “consumazione di indicibili accordi massonici” in danno della nostra Carta Costituzionale. Irritata, la ministra Boschi ricambiava l’onorevole Leggi tutto ...
I nazisti tecnocratici non fanno nulla a caso. Ogni mossa è studiata, ogni passo pianificato. L’obiettivo finale, spesso dimenticato nel mare malmostoso di una parcellizzata contingenza, è quello di creare un numero quasi illimitato di uomini-bestia, formalmente denominati ancora “cittadini” quand’anche trattati in realtà come schiavi e carne da macello. Il nemico giurato di una questa masnada di indegni plutocrati che guidano le principali banche d’affari internazionali e le più Leggi tutto ...
Il popolo greco non si è lasciato intimidire dalle infami minacce veicolate dai “padroni del vapore” in questi ultimi giorni. I vari Draghi, Merkel, Hollande, Renzi e Schulz, garanti di quel potere finanziario che sovraintende la manipolazione di quello mediatico, hanno perso. I greci hanno rifiutato di sottoscrivere un accordo indegno, dimostrando come la democrazia conservi anticorpi speciali e inaspettati pronti ad entrare in azione di fronte a tentativi diretti Leggi tutto ...
Alexis Tsipras ha dimostrato di essere un uomo di valore. Di fronte all’impressionante escalation di minacce ricevute da parte del gotha del potere continentale, il premier ellenico ha deciso di tenere le schiena dritta, mettendo nel conto di poter da ora in avanti essere oggetto di gravissime ritorsioni. Tsipras e Varoufakis stanno combattendo una battaglia di civiltà in favore di tutti i cittadini europei, non solo di quelli che vivono Leggi tutto ...
I nazisti tecnocratici Mario Draghi e Wolfang Schaeuble, con relativo codazzo di servi, politicanti e giornalisti, hanno i giorni contati. L’Europa intera è scossa da un fremito di ribellione che, dalla Spagna alla Polonia, dalla Finlandia alla Grecia, appare oramai inarrestabile. A poco servono le menzogne reiterate veicolate da un circuito informativo grottesco e screditato. I cittadini hanno deciso di dire basta. Ricordate i tanti articoli dei soliti giornalai italiani Leggi tutto ...
I giovani, i precari, gli impoveriti e i disadattati, bastonati a sangue dai principali esponenti del nazismo tecnocratico oggi dominante (Mario Draghi e Wolfang Schaeuble su tutti), hanno comprensibilmente maturato un razionale e motivato rifiuto verso l’attuale sistema di potere. Un sistema che premia la rendita finanziaria parassitaria a scapito del lavoro, aumentando a dismisura le diseguaglianze e le sacche di vera indigenza. Alcuni intellettuali engagé, spesso rilanciati dal mainstream, Leggi tutto ...