Scritto da il Moralista 31 - gen - 2019 0 Commenti
Partiamo da una considerazione di normale buon senso: la “recessione tecnica” che colpisce l’Italia secondo le recenti stime Istat non può essere responsabilità dei “gialloverdi”. Il governo Conte ha varato la Finanziaria da appena un mese e le misure predisposte, in primis revisione della Fornero e reddito di cittadinanza, non hanno ancora inciso sulle dinamiche macroeconomiche. Quelli che, a differenza di Antonio Polito, sanno cosa vuol dire “onestà intellettuale” devono Leggi tutto ...
Scritto da il Moralista 27 - ott - 2018 1 Commento
Ma quanto è ridicolo e provinciale un Paese che aspetta con il fiato sospeso il giudizio di alcune agenzie di rating come Standard e Poor’s, i cui manager passano notoriamente più tempo fra i tribunali e le questure di mezzo mondo di quanto non ne trascorrano davanti ad un computer ad analizzare i dati? Ieri questi indovini incravattati hanno emesso il loro verdetto sull’affidabilità del debito italiano, stabilendo infine che Leggi tutto ...
Scritto da il Moralista 30 - nov - 2017 2 Commenti
Da ora fino a Marzo le varie forze politiche si cimenteranno in una serie di promesse elettorali in stile Giorgio Mastrota, garantendo “pentole e dentiere gratis a tutti quelli che si recheranno alle urne votando per il partito giusto”. Ora , finite le ideologie, declassata la politica a mera amministratrice di scelte strategiche partorite dalla finanza internazionale, cos’altro ci si può aspettare da una congrega di miracolati che siedono in Leggi tutto ...
Scritto da il Moralista 14 - mar - 2017 3 Commenti
Bisogna sgombrare il campo da un equivoco che avvelena la comunicazione politica in ogni angolo del Continente: chi sono gli “antieuropeisti”? Molti cittadini, manipolati dalla propaganda incessante, sono portati a credere che gli “antieuropeisti” sono quelli che si rivolgono ai “partiti populisti”, masse plebee che votano con la “pancia” anziché con la “testa”. Gli “intelligenti”, a leggere gli editoriali di giornalisti “prestigiosi” come l’ex direttore del Sole24Ore Roberto Napoletano, sarebbero Leggi tutto ...
Il lager europeo, per fortuna, sta per esplodere. Il 2017 decreterà senza ombra di dubbio la fine di questa indegna e malvagia impalcatura comunitaria, governata da un manipolo di assassini in guanti bianchi. Merkel, Draghi, Juncker e Moscovici sono oramai entrati nei panni “dell’ultimo giapponese”, strenui difensori di un sistema di potere già morto e sepolto. Il vento del cambiamento non si può arrestare, favorito anche dalla miopia di personaggi Leggi tutto ...
A Roma i Cinque Stelle cominciano a mostrare la corda, a pochi mesi da una vittoria di proporzioni entusiasmanti si aprono inevitabili crepe figlie di una visione distorta e astratta del potere e delle sue regole. Che cosa significa gridare come ebeti in piazza slogan vuoti come “onestà onestà”? Significa prendere in giro la povera gente, che vive in miseria proprio perché le élite dominanti hanno costruito una legalissima sovrastruttura Leggi tutto ...
Tra due settimane i greci torneranno al voto. Il premier di centrodestra Antonis Samaras, affiliato presso la Ur-Lodge Three Eyes, non è riuscito a trovare in Parlamento i numeri sufficienti per eleggere un nuovo Presidente della Repubblica. La Costituzione ellenica prevede infatti che, esperiti senza successo tre tentativi, non rimanga altro da fare se non indire nuove elezioni. I greci, usati come cavie da laboratorio da sadici tecno-nazisti come Draghi, Leggi tutto ...
Qualche giorno fa ho scritto un pezzo (clicca per leggere) che ha attirato molte critiche e perplessità. La maggior parte, a dire il vero, decisamente poco pertinenti. Il punto di partenza del mio ragionamento invitava a non confondere le politiche di austerità con la costruzione dell’Europa federale. Mi sembrava una ovvietà, una banalità pacificamente riconoscibile come vera e incontestabile. Sennonché arriva Rodion, brillante commentatore del blog, pronto a vergare un Leggi tutto ...
Di Europa si parla poco e male, così male da impedire ai cittadini di comprendere e distinguere le vere questioni sul tappeto. Cos’è l’Europa di oggi. E’ un mostro a più teste, guidato da una oligarchia composta da burocrati scelti per il tramite di un oscuro processo intergovernativo. Le forze della reazione, oggi prevalenti, erroneamente scambiate con il sistema finanziario tout court, allevano nel buio dei templi personaggi alla Mario Leggi tutto ...
In questi giorni si discute molto della nomina del nuovo capo della Commissione Europea. Oramai le decisioni più importanti, come hanno tristemente imparato i cittadini nel corso degli ultimi anni, vengono prese direttamente a Bruxelles. I singoli governi nazionali, eletti con metodo democratico, svolgono soltanto il ruolo di ingrati intermediatori tra gli ordini impartiti dalla tecnocrazia continentale e le legittime aspettative dei neosudditi. Manuel Barroso, presidente uscente della Commissione, si Leggi tutto ...
Tanti pregiati pensatori, nel valutare il periodo storico che stiamo vivendo, finiscono spesso con il confondere i termini della questione. Molte penne brillanti, infatti, denunciano di continuo “le scellerate politiche economiche imposte all’Europa dalla matrigna Germania, rigorista fino al punto da soffocare l’economia dei Paesi mediterranei della zona euro in quanto presuntivamente ancora ossessionata dal ricordo iper-inflattivo di Weimar”. Questa lettura, che suscita ilarità quando offerta da anime semplici e Leggi tutto ...
Scritto da il Moralista 22 - mag - 2014 6 Commenti
In relazione all’uccisione del giuslavorista Marco Biagi, tornata d’attualità in seguito all’arresto dell’ex ministro dell’Interno Claudio Scajola, i pm bolognesi ipotizzano l’avvenuta consumazione di un vero e proprio “omicidio per omissione”. Applicando, per analogia, identica impostazione con riguardo al dramma economico che l’Europa sta vivendo, non è sbagliato addebitare alle élite continentali la responsabilità del “genocidio per omissione” tuttora in corso in danno di tutti i popoli europei. Quando Merkel, Leggi tutto ...
Un democrazia non è per davvero tale se non controlla con scrupolo maniacale l’operato delle classi dirigenti che esprime. Chi esercita il potere dovrebbe essere sottoposto al vaglio critico di una stampa libera e indipendente in misura proporzionale alla delicatezza dell’incarico pubblico che temporaneamente ricopre. In Italia vige invece un principio esattamente opposto. I potenti vengono in automatico dipinti come infallibili, tenaci e instancabili difensori dell’interesse pubblico, spesso insolentiti da Leggi tutto ...
Ieri sulle pagine de Il Moralista ho pubblicato un pezzo del sempre brillante Rodion (clicca per leggere), arguto commentatore armato di vasta cultura e prosa ermetica. Fortunatamente, previo risoluto sforzo ermeneutico, credo di essere riuscito nell’intento di “intelligere” il pensiero “rodiano”, sofisticato e attraente quanto oggettivamente distante dal mio modo di concepire il maturare degli eventi. La cosa francamente non mi turba affatto. Un po’ perché, parafrasando Oscar Wilde, “quando Leggi tutto ...
Ogniqualvolta sento i soloni di regime strillare contro l’avanzare di forze politiche “estremiste e populiste” mi viene un principio di orticaria. Sulla scia del prevedibilissimo exploit della bionda Marine Le Pen, fresca vincitrice della tornata amministrativa francese, è partito il solito ritornello: “Oddio i barbari sono alle porte!”. Ripromettendoci di sviluppare adeguatamente e nei prossimi giorni il fenomeno “Front National”, limitiamoci per ora a valutare con freddezza quanta credibilità conservino Leggi tutto ...
Un mio commento sui fatti di Crimea, chiosato poi dai Fratelli di Grande Oriente Democratico (clicca per leggere), ha dato avvio ad un pubblico e acceso dibattito sviluppatosi intorno a questioni decisive come Europa, democrazia e diritti. Vista la delicatezza e la pregnanza degli argomenti trattati, è il caso di promuovere un ulteriore approfondimento nel merito. Partiamo dalla prima domanda: cos’è una democrazia? Da Erodoto in poi sappiamo che è Leggi tutto ...
Scritto da il Moralista 20 - mar - 2014 7 Commenti
Anche oggi assistiamo all’ennesimo teatrino che dipinge il nostro premier Renzi pronto a battersi in Europa per assicurare all’Italia margini di manovra per ridare respiro all’economia, subito stoppato però dal severo Barroso, capo della Commissione europea, lesto nel ricordare al Rottamatore che fuori dai parametri Ue non v’è salvezza. Domanda: a che titolo Barroso ci dice cosa possiamo o non possiamo fare? Chi lo ha eletto? Non rappresentando la volontà Leggi tutto ...
Pur con tutti i limiti e le ambiguità che contraddistinguono il Movimento 5 Stelle, specie in tema di politiche macroeconomiche, è encomiabile lo sforzo di alcuni deputati e senatori pentastellati nel tentativo di porre un argine all’arroganza di un sistema politico tradizionale nemico della verità e del bene pubblico nonché fondamentalmente assassino e illiberale. Mentre aumentano i suicidi volutamente indotti dalle misure affamanti approvate prima dal governo Monti e ora Leggi tutto ...
Scritto da il Moralista 27 - dic - 2013 0 Commenti
Tanti pensatori, politici ed economisti, al pari di un crescente numero di cittadini indignati e spaventati per il protrarsi di una crisi economica che non finirà fino a quando le élite al potere non avranno prosciugato per intero la ricchezza privata circolante, ritengono che l’unica soluzione in grado di arrestare il devastante trend involutivo che da troppo tempo attanaglia l’Italia e l’Europa possa rinvenirsi nella riscoperta di un nazionalismo di Leggi tutto ...
Scritto da il Moralista 26 - dic - 2013 3 Commenti
In un’intervista pubblicata su un giornale greco, l’editorialista di “Repubblica” si schiera a favore della candidatura del leader di Syriza a presidente della Commissione europea e si augura la nascita di una lista di sostegno in Italia: “Non dovrebbe essere una coalizione dei vecchi partiti della sinistra radicale ma qualcosa per scuotere la coscienza della società con l’obiettivo di unire tutte le forze colpite dalla crisi”. Per un’altra Europa, contro Leggi tutto ...