In quella che i servi del regime chiamano pomposamente “democrazia”, il cittadino conta solo una volta ogni cinque anni, nell’atto cioè di inserire una scheda nell’urna per indicare il partito da sostenere. Punto. Finite le elezioni il cittadino ritorna a non contare nulla, mentre i “suoi rappresentanti” in Parlamento possono tranquillamente fare l’esatto contrario di quanto promesso in campagna elettorale, cambiare casacca, schieramento e vendersi brillantemente al maggiore offerente. Prendete Leggi tutto ...
Scritto da il Moralista 26 - apr - 2017 3 Commenti
Sembrerebbe paradossale e invece non lo è. Un popolo esasperato e impoverito come quello francese, tenuto al guinzaglio dalla signora Merkel e assillato da un terrorismo che non dà tregua, si è affidato a Emmanuel Macron, banchiere Rothschild e amico dei sauditi (clicca per leggere). Quindi per uscire fuori da una condizione di emergenza che riguarda in particolare il versante economico e quello della sicurezza, l’elettorato transalpino ha riposto fiducia Leggi tutto ...
Scritto da il Moralista 24 - apr - 2017 6 Commenti
Dopo un risultato balordo come quello venuto fuori dal primo turno delle elezioni francesi affiorano automaticamente molti interrogativi, alcuni dei quali necessariamente cupi. Ad esempio: ha senso combattere una battaglia titanica per aprire gli occhi a masse disabituate al pensiero critico? Non è il caso di prendere atto che il “sistema” è troppo più forte e arrendersi all’evidenza? Sono domande legittime che, seppur a fatica, vanno respinte. Di sicuro è Leggi tutto ...
Premetto che a me Renzi non è mai piaciuto. Innalzato sul trono di Palazzo Chigi per volere di Napolitano, garante dello svuotamento del benessere italiano in nome e per conto di luciferine massonerie sovranazionali, il bulletto di Firenze ha avallato durante il suo mandato tutte le richieste provenienti dai suoi occulti danti causa. Dall’approvazione del Jobs Act al tentativo di riformare la Costituzione italiana in coerenza con quanto auspicato nel Leggi tutto ...
Scritto da il Moralista 10 - gen - 2017 2 Commenti
Cosa succede nel mondo? Il 2016 ha lasciato in eredità alcuni importanti cambiamenti geopolitici che il 2017 necessariamente consoliderà. La vittoria dei sostenitori dell’uscita della Gran Bretagna dalla Ue e la sorprendente sconfitta del candidato dell’establishment Hillary Clinton a vantaggio dell’istrionico Donald Trump provano l’avvenuto mutamento di equilibri che sembravano granitici. Il vecchio sistema, quello che ha costruito, diretto e pianificato una globalizzazione affamante e assassina è all’angolo, ma non ancora Leggi tutto ...
Con il risultato del referendum di ieri finisce il “governo Napolitano”, esercitato nel corso degli ultimi anni per il tramite di tre diversi burattini: Monti, Letta e infine Renzi. Napolitano ha rappresentato per l’Italia una inenarrabile sciagura. Convertitosi al fanatismo neoliberista in tarda età dopo avere coerentemente indossato il “fez” al tempo di Mussolini per poi lodare l’invasione sovietica dell’Ungheria una volta cambiato lo scenario internazionale, Napolitano è riuscito in Leggi tutto ...
Come avevamo ampiamente previsto Donald Trump ha vinto la sua battaglia per la conquista della Casa Bianca (clicca per leggere). Ha vinto nonostante gli incessanti attacchi di una stampa completamente asservita e di parte, specchio fedele di un establishment rancoroso e impazzito che ha completamente smarrito il polso della situazione reale. Oggi non perde Hillary Clinton, ennesimo fantoccio nella mani della grande finanza e dei signori della guerra, perde semmai Leggi tutto ...
Scritto da il Moralista 11 - ott - 2016 5 Commenti
Venerdi 7 ottobre, a Gioia Tauro, Marco Travaglio e Giorgia Salari hanno portato in scena lo spettacolo teatrale “Perché No”, esibizione colta, profonda e brillante che ha messo in evidenza le incongruenze insite in una riforma costituzionale sponsorizzata da tutti i “poteri forti”. L’occasione è stata utile inoltre per focalizzare l’attenzione dei cittadini sull’importanza della difesa dei principi cristallizzati all’interno della nostra Costituzione, valori attuali che inneggiano alla libertà, all’uguaglianza Leggi tutto ...
Per non correre il rischio di combattere a vuoto, disperdendo energie in battaglie secondarie e di contorto, è indispensabile focalizzare ripetutamente i punti di forza che tengono ancora in vita un sistema universale che legittima la sopraffazione, l’ingiustizia e lo schiavismo. Negli ultimi trent’anni una serie di grandi cambiamenti hanno rivoluzionato il modo di vivere di popoli interi, sacrificati nel nome di un totem che nessuno può mettere in discussione: Leggi tutto ...
I freddi dati smentiscono l’inutile e falsa narrazione renziana del “Paese che riparte”, “dell’Italia che ce la fa” e altre simili amenità. L’Italia è ferma, crescita zero e disoccupazione galoppante. Renzi, come avevamo ampiamente previsto, ha completato il lavoro iniziato da due farabutti come Mario Monti ed Enrico Letta. Monti, Letta e Renzi sono tre figliocci di Giorgio Napolitano, personaggio luciferino legato a doppio filo alle peggiori massonerie mondialiste guidate Leggi tutto ...
Scritto da il Moralista 28 - giu - 2016 3 Commenti
La cosa più vomitevole ascoltata sulla faccenda “brexit” riguarda il modo con il quale alcuni “illuminati” protagonisti hanno cercato di delegittimare l’esito referendario. Il mio pensiero corre ai vari Napolitano, Monti e Schulz, seguiti a ruota da una congrega di servi e paggetti medievali, pronti a bollare come “retrogradi”, “vecchi”, “rincoglioniti”, “populisti” e “fascisti” tutti quelli che si sono espressi nelle urne in favore dell’abbandono della Ue da parte della Leggi tutto ...
Quali segnali si colgono dalla lettura dei dati delle elezioni amministrative? In primo luogo pare evidente come la narrazione “renziana” non incanti più nessuno. Crisi economica galoppante, disperazione giovanile, continui fallimenti di aziende e imprese falcidiate da una deflazione che non lascia scampo hanno naturalmente indebolito la leadership di cartapesta dell’ennesimo burattino imposto al potere dalla massoneria mondialista guidata nel Vecchio Continente da un concentrato di malvagità allo stato puro Leggi tutto ...
Questa Europa è un inferno, un vero Olocausto mascherato dove le vite di intere generazioni vengono spezzate e tramortite. Vivere decentemente è diventata una illusione, riuscire a guadagnare un misero stipendio da un migliaio di euro al mese un miraggio. I giovani sopravvivono grazie agli aiuti di mammà e papà, a volte dei nonni, di continuo ingiuriati (“choosy”) e vilipesi da milionari privilegiati come Elsa Fornero. Il numero dei suicidi, Leggi tutto ...
A pagina 42 del Corriere della Sera di oggi è pubblicato un lungo articolo di Paolo Mieli che, prendendo a pretesto l’uscita di un saggio di Vladimiro Satta, cerca maldestramente di “smontare” alcune ricostruzioni storiche proditoriamente definite “dietrologiche” proprio dal figlio del “capitano Meryll”. La sortita di Mieli ha tutta l’aria di essere una “excusatio non petita”, essendo il nostro un noto tessitore di trame lavorate quasi sempre al riparo Leggi tutto ...
Scritto da il Moralista 24 - feb - 2016 2 Commenti
Renzi dice di non essere come Monti e Letta. Infatti è peggio. Mentre il professorino di Varese e il cocco di Re Giorgio tutelavano a viso aperto interessi stranieri, svendendo l’Italia su mandato di alcuni noti plutocrati internazionali, Matteo Renzi attua le stesse politiche facendo finta di combatterle. Ai padroni del vapore, a quelli cioè che dettano l’agenda all’Italia con buona pace di un Parlamento ridotto a bivacco per asini Leggi tutto ...
Abbiamo più volte spiegato come l’attuale dittatura eurocratica produca i suoi malsani effetti al riparo di un sistema mediatico complessivamente addomesticato alla bisogna. Senza inseguire fesserie e complotti non provati, spesso veicolati con l’obiettivo di distogliere l’attenzione dalle porcherie effettivamente verificate e verificabili, è facile notare come il connubio grande finanza/grande informazione (con magistratura a traino, pronta cioè ad azzannare i nemici del sistema indicati dalla stampa) influenzi e determini Leggi tutto ...
Un bel libro di Fasanella e Cereghino, “Colonia Italia” edito da Chiarelettere, offre uno squarcio decisivo per comprendere il rapporto che lega politica e informazione. Dietro il paravento di una libertà di stampa brandita a mo’ di slogan si cela sempre una realtà differente e puzzolente, fatta di corruzione, manipolazione e compromessi che nulla hanno a che vedere con l’informazione. Non si tratta, badate bene, di singole devianze ma di Leggi tutto ...
Il 14 gennaio scorso, sulle pagine de Il Moralista, ho pubblicato un pezzo che chiarisce quali siano i veri centri decisionali in grado di condizionare le scelte dei diversi premier che si sono formalmente succeduti alla guida del Belpaese dal 1992 fino ai giorni nostri (clicca per leggere). Una analisi che, credo, non concede nulla al “complottismo”, limitandosi ad evidenziare alcuni dati di fatto confermati in questi giorni pure dal Leggi tutto ...
Un altro tabù da rompere riguarda l’intangibilità del sistema parlamentare quale unico modello possibile per regolare la vita di un Paese. In linea di principio, l’idea di costruire un luogo che risulti essere lo specchio fedele della volontà popolare è sacrosanta. Fino a poco tempo fa il concetto di democrazia camminava di pari passo con il desiderio di “parlamentarizzare” il dissenso, diffondendosi nel Paese un processo volto ad affidare responsabilità Leggi tutto ...
Scritto da il Moralista 18 - dic - 2015 1 Commento
Sabato 12 dicembre io e il sindaco di Gioia Tauro Giuseppe Pedà siamo stati a Napoli, per seguire un incontro organizzato dal movimento politico “Sinistra Italiana” su invito dell’onorevole Alfredo D’Attorre. Come i più attenti sanno, da tempo io e il sindaco Pedà puntiamo alla costruzione di un “polo keynesiano” in grado di aggregare, da destra a sinistra, tutti quelli che hanno compreso la pericolosità insita nelle cosiddette politiche di Leggi tutto ...