Il nazismo tecnocratico ha colpito ancora: un povero pensionato, vittima di un sistema pensato per salvare i grandi speculatori e “fucilare” i più deboli, si è tolto la vita. Siamo di fronte all’ennesimo caso di “suicidio indotto”, prassi oramai tristemente di moda in ogni angolo del Vecchio Continente. Come dimenticare, ad esempio, le agghiaccianti parole con le quali l’ex ministro Andrea Riccardi spiegò al mondo i reali e dissimulati obiettivi Leggi tutto ...
Come era ampiamente prevedibile il politburo che governa questo mostro di Europa è ora costretto a mostrare al mondo il suo vero volto illiberale e antidemocratico. Fino a quando le classi dirigenti-asservite e complici- dei diversi Paesi membri si limitavano ad ubbidire ai diktat di Bruxelles e Francoforte senza battere ciglio tutto andava per il meglio. Adesso però, caduta finalmente la maschera che veicolava l’immagine fasulla del “sogno europeo”, le Leggi tutto ...
Ieri è andata in scena la fine della democrazia per come l’abbiamo conosciuta in Italia dal dopoguerra fino ad oggi. A dire il vero nella giornata di ieri si è consumato più precisamente l’omicidio formale del nostro sistema democratico, oramai svuotato alla luce del sole di senso e contenuto, mentre l’omicidio sostanziale fu perfezionato già nel lontano 1992, allorquando con la scusa di “fare pulizia” furono abbattuti i partiti, unica Leggi tutto ...
La drammatica situazione che paralizza il Mezzogiorno d’Italia, ben fotografata dal recente studio pubblicato dallo Svimez, è figlia dei ripetuti errori di una classe politica trasversale incapace di cogliere le vere cause di una crisi divenuta oramai tristemente cronica. I vecchi contenitori partitici, tanto quelli di sedicente centrodestra quanto quelli di sedicente centrosinistra, propongono soluzioni identiche, fingendo di litigare su questioni di contorno nella speranza di mascherare così facendo una Leggi tutto ...
Per incidere in profondità sui processi politici, non basta organizzare una rete di supporto che corra il rischio di scivolare più o meno consapevolmente nel girone dell’ autoreferenzialità e, di conseguenza, della sostanziale irrilevanza. Non serve nemmeno utilizzare una retorica di tipo ridondante, buona per suggestionare i semplici ma alla lunga controproducente, sterile e respingente. Serve invece mantenere quella lucidità che consente di scegliere, di volta in volta, gli obiettivi Leggi tutto ...
I grandi giornali italiani non perdono occasione per dimostrarsi pessimi. Dopo avere passato gli ultimi anni ad incensare gli arrivi in pompa magna di personaggi funesti in stile Mario Monti, le migliori italiche penne si trovano oggi in evidente imbarazzo. Come spiegare adesso al popolo bue ciò che agli occhi dei più smaliziati era chiaro ed evidente da almeno un paio di anni? Come dire ai lettori belanti che, al Leggi tutto ...
Il popolo greco non si è lasciato intimidire dalle infami minacce veicolate dai “padroni del vapore” in questi ultimi giorni. I vari Draghi, Merkel, Hollande, Renzi e Schulz, garanti di quel potere finanziario che sovraintende la manipolazione di quello mediatico, hanno perso. I greci hanno rifiutato di sottoscrivere un accordo indegno, dimostrando come la democrazia conservi anticorpi speciali e inaspettati pronti ad entrare in azione di fronte a tentativi diretti Leggi tutto ...
La strategia dei nazisti tecnocratici, da tempo egemoni su un piano globale, comincia a mostrare la corda. I vari Merkel, Schaeuble, Draghi, Monti e compagnia cantante hanno sbagliato i conti, sottovalutando la capacità di reazione delle forze progressiste e democratiche. I massoni reazionari hanno dormito fino ad oggi sonni tranquilli, dedicandosi perlopiù alla costruzione mediatica di finte emergenze, tipo lo spread, pensate con l’obiettivo di distruggere il welfare e impoverire Leggi tutto ...
Tempo fa un report della banca d’affari Jp Morgan, dominata da uomini organici ai peggiori circuiti latomistici sovranazionali, sosteneva che l’Europa doveva al più presto liberarsi delle Costituzioni antifasciste (clicca per leggere). Come gli assidui lettori de Il Moralista sanno, l’obiettivo finale e dissimulato perseguito dai vari Mario Draghi e Wolfang Schaeuble, è proprio quello di re-impiantare nel Vecchio Continente i semi del fascismo, pronto a risorgere sulle ceneri di Leggi tutto ...
Le elezioni inglesi confermano un dato consolidatosi in tutta Europa: la sinistra politicamente corretta e con la puzzettina sotto il naso è oramai morta dappertutto. Era ora. Non se può più di leader di cartapesta alla Obama, Hollande, Venizelos, Schulz, Bersani e, per l’appunto Miliband, sedicenti progressisti culturalmente subalterni al mantra del rigore, bravi nel lavarsi periodicamente la coscienza esprimendo “disappunto per l’aumento delle disuguaglianze”, preoccupazione per lo smantellamento del Leggi tutto ...
Il disegno reazionario in atto non può prescindere dal perverso utilizzo dell’informazione. La manipolazione sistematica consente ai massoni neonazisti dominanti, Draghi e Schaeuble in testa, di sterilizzare la democrazia grazie alla sapiente costruzione di un clima di perenne emergenza. Nel 2011 per esempio, la bufala dello spread risultò funzionale all’arrivo al potere di Mario Monti, massone oligarchico già iniziato presso la Gran Loggia Unita d’Inghilterra nonché inserito all’interno di una Leggi tutto ...
Scritto da il Moralista 14 - apr - 2015 0 Commenti
E’ passato più di un anno da quando Renzi è arrivato a Palazzo Chigi scalzando l’incolore Enrico Letta. Di fatto non è cambiato nulla. L’Italia è sempre in crisi, la disoccupazione non accenna a scendere e l’Europa non ha affatto “cambiato verso”, con buona pace di Telemaco e dello stesso Renzi. Siamo immersi all’interno di uno schema comunicativo fatto di annunci sterili e di slogan senza senso, buoni per coprire un Leggi tutto ...
Scritto da il Moralista 13 - apr - 2015 1 Commento
Come è evidente a tutti quelli che non sono in cattiva fede, l’attuale costruzione europea è incompatibile con il rispetto della democrazia e della volontà popolare. Il Partito Popolare Europeo, insieme al Partito Socialista ed altre forze minori definite con ironia orwelliana “responsabili”, forma un monolite di potere che impone dappertutto le stesse scellerate linee di indirizzo politico. I sedicenti socialisti Renzi e Hollande, ad esempio, in cosa divergono dai Leggi tutto ...
Ricevo e volentieri pubblico Io sono “anti-montiano” ed ho pubblicato ben 8 post nel mio blog di critica severa contro di lui (questo è l’ottavo, in calce ad esso trovate gli altri sette: “Tre misfatti quasi sconosciuti del fu governo dei tecnici” http://vincesko.ilcannocchiale.it/post/2783861.html) cominciando quando era sulla cresta dell’onda, ma mi permetto di osservare che alcune affermazioni sulle pensioni o sull’impoverimento degli Italiani causato dal governo Monti, anche se ripetute Leggi tutto ...
In questi giorni si parla molto di una fiction, mandata in onda sulle reti sky, volta a ricostruire a beneficio del grande pubblico, specie dei più giovani, la storia di Mani Pulite. Io confesso di non avere visto neppure una puntata della serie in oggetto, ricordando invece perfettamente il clima che in quegli anni si respirava. Sul finire degli anni ’80 l’Italia era ancora un Paese ricco e sovrano. I Leggi tutto ...
Scritto da il Moralista 31 - mar - 2015 2 Commenti
I dati forniti dall’Istat smentiscono l’interessato ottimismo sparso a piene mani dal premier Matteo Renzi e dal suo ministro del lavoro Giuliano Poletti. La disoccupazione, con buona pace del Jobs Act, continua ad aumentare, mentre la crescita resta un miraggio. Da quasi quattro anni, dall’arrivo cioè di Mario Monti sul trono d’Italia, i grandi media annunciano senza sosta l’imminente ripresa di un’Italia sempre più povera, stanca e sfiduciata. Chi di Leggi tutto ...
Scritto da il Moralista 29 - mar - 2015 4 Commenti
Sono contento di sapere che una parte del sindacato, mi riferisco ovviamente a quella che fa capo a Maurizio Landini, non è complice e subalterna rispetto alle élite neoliberiste continentali che da anni violentano i diritti e comprimono i salari. Quando, tra qualche anno, cercheremo di individuare le cause e i responsabili del declino italiano, non potremo esimerci dal puntare il dito anche contro il mondo sindacale, ora rappresentato da Leggi tutto ...
Distruggere dalle fondamenta una nazione ricca, prospera e industrializzata come l’Italia non è cosa semplice. Eppure l’ala massonico-reazionaria ora prevalente sul piano globale è quasi riuscita nell’impresa. Non sarebbe stato possibile realizzare un obiettivo tanto perverso quanto ambizioso senza assicurarsi preventivamente il consenso, tacito e fattivo, di tutta una serie di mondi “politici” solo in senso lato. I partiti maggioritari, in particolar modo quelli che si riconoscono nel Partito Popolare Leggi tutto ...
Chi non ha letto “1984” rimedi il prima possibile. George Orwell offre a tutti uno strumento potentissimo per smascherare le menzogne veicolate dalla moderna confraternita che ancora oggi ci opprime e ci tortura. Per disorientare masse inebetite e incapaci di pensare criticamente, il sistema dominante si avvale di una sofisticata quanto occulta strategia comunicativa (la “neolingua”) che, in spregio alla logica, trasforma continuamente l’ossimoro in verità di fede (es. “la Leggi tutto ...
Ancora mi stupisco del fatto che, nonostante i miei continui sforzi, alcuni fra i miei commentatori continuino a postare pensierini tendenti ad accreditare la tesi che spiega la crisi economica brandendo il famigerato trittico “sprechi, casta, corruzione”. Aggiungendo poi l’immancabile binomio ‘ndrangheta-mafia con specifico riferimento al degrado che attanaglia in particolar modo le regioni meridionali. Nessuno, per carità, vuole negare né l’esistenza della mafia né quella dei corrotti. La mafia Leggi tutto ...