Scritto da il Moralista 21 - apr - 2015 9 Commenti
L’Europa sta vivendo una crisi senza precedenti, umiliata e vilipesa da masnadieri ipocriti ed infingardi del calibro di Mario Draghi e Wolfang Schaeuble, pericolosi nemici della democrazia oramai da tempo smascheratisi. Ricordate Orwell? “La guerra è pace”, “La libertà è schiavitù”, “L’ignoranza è forza”. Aggiungete ora un nuovo slogan: “L’Antieuropeismo è europeismo”. Riflettete insieme a me. Quale messaggio veicolano di continuo i media controllati dalla massoneria reazionaria? “C’è la crisi Leggi tutto ...
Il bluff di Renzi è sempre più scoperto. Come vi avevo precisato tempo fa, il successore di Enrico Letta è stato imposto al potere dai soliti noti per aggravare una crisi economica che nasconde finalità sociali e politiche. Il Venerabile Mario Draghi ripete ossessivamente come il welfare sul modello europeo non sia più sostenibile. L’attacco al sistema pensionistico e alla sanità pubblica rappresenta l’ultimo stadio di un progetto politico pianificato Leggi tutto ...
Il “giovanilismo recitato” rappresenta l’ultima carta utile nelle mani dei massoni aristocratici e nazisti che vogliono trasformare l’Europa in un lager a cielo aperto. E’ bene non dimenticare mai la vera posta in gioco. Draghi, Merkel, Monti, Schauble, Rehn, Hollande e altri, per il tramite anche di sottoposti infidi e pericolosi del calibro di Renzi e Valls, intendono modificare la struttura sociale europea per mezzo di una nuova e raffinata Leggi tutto ...
Scritto da il Moralista 21 - lug - 2014 3 Commenti
Passate le elezioni europee, smaltita l’euforia per il grande successo renziano, è ora possibile ragionare a mente fredda sul reale stato dell’Unione Europea. Nonostante la retorica sull’abbandono dell’austerità e sulla necessità di andare in Europa per difendere l’interesse nazionale, nei fatti, purtroppo, nulla è cambiato. Il nuovo Presidente della Commissione, il lussemburghese Juncker, ha già fatto sapere di essere “allergico a deficit e debito” (clicca per leggere), mentre il finlandese Leggi tutto ...
Stimolati da un mio articolo sulla Russia e dintorni (clicca per leggere), i Fratelli di Grande Oriente Democratico hanno vergato un ottimo pezzo (clicca per leggere) volto ad arricchire il pubblico dibattito intorno a questioni destinate a condizionare il futuro prossimo dell’Europa e del mondo intero. Pochi sfuggono alle manovre depistanti del mainstream, abile nel costringere l’elettorato a dibattere di argomenti secondari o pacchiani come la casta, la burocrazia e Leggi tutto ...
“Signore, dammi la forza di cambiare le cose che vanno cambiate e di conservare quelle che vanno conservate. Ma soprattutto, concedimi la saggezza di distinguere le prime dalle seconde”. Temo che Matteo Renzi non abbia mai letto nulla di Tommaso Moro, pregiato autore de “L’Utopia”. Altrimenti, anziché ammorbare gli italiani con proposte da avanspettacolo, il Rottamatore affronterebbe con decisione il galoppante dramma della disoccupazione (clicca per leggere). Renzi invece, assorbendo Leggi tutto ...
Per non farsi prendere per il naso bisogna provare a pensare come fanno i padroni del vapore. E’ importante cogliere le sfumature perverse che contraddistinguono il pensiero dei vari Draghi, Merkel e Olli Rehn, registi e autori dell’Olocausto in atto, al fine di predisporre in prospettiva una adeguata ed efficace Resistenza. Punto primo: ogni regime si regge sulla menzogna. Qualsiasi bestialità, anche la più ripugnante, dilaga quando è sorretta dalla Leggi tutto ...
Bertinotti, già segretario di Rifondazione Comunista, nel commentare il recente exploit francese di Marine Le Pen ha dichiarato di intravedere nella dicotomia elite/popolo l’unico bipolarismo effettivamente esistente (clicca per leggere). Si tratta di una tesi che faccio mia, avendone tra l’altro intravisto i prodromi con un certo anticipo rispetto al subcomandante Fausto (clicca per leggere). Esiste una realtà fattuale che cozza con le categorie astratte. Mentre sul piano puramente teorico Leggi tutto ...
Ogniqualvolta sento i soloni di regime strillare contro l’avanzare di forze politiche “estremiste e populiste” mi viene un principio di orticaria. Sulla scia del prevedibilissimo exploit della bionda Marine Le Pen, fresca vincitrice della tornata amministrativa francese, è partito il solito ritornello: “Oddio i barbari sono alle porte!”. Ripromettendoci di sviluppare adeguatamente e nei prossimi giorni il fenomeno “Front National”, limitiamoci per ora a valutare con freddezza quanta credibilità conservino Leggi tutto ...
Scritto da il Moralista 15 - mar - 2014 3 Commenti
C’è poco da fare: con Renzi a Palazzo Chigi e alla guida del Pd, Berlusconi è sopravvissuto a se stesso. Inutile arrovellarci il cervello su chi potrebbe essere il suo successore. C’è già: si chiama Matteo Renzi e viene da Pontassieve, Firenze. Lo stile c’è tutto, l’improntitudine pure. Nel merito delle misure di ristoro dell’economia appena presentate ci sarebbe molto da dire, ci stanno provando fior di giornalisti, opinionisti, perfino accademici, Leggi tutto ...
Scritto da il Moralista 10 - mar - 2014 9 Commenti
In calce al mio ultimo articolo sul futuro dell’Europa si è sviluppato una interessantissimo dibattito (clicca per leggere). Non sono affatto stupito dal tenore delle critiche, tutte intelligenti e garbate, che mi sono state rivolte. So che, mentre gli italiani continuano ad essere torturati da una sovrastruttura comunitaria, non è molto popolare prospettare alle vittime di tanta ferocia l’idea di una mutazione benevola del mostro ora dominante. L’Europa di oggi Leggi tutto ...
Il duro monito di Olli Rehn sui conti pubblici del nostro paese, che de facto apre una nuova procedura di infrazione a nostro carico, lascia intendere che per Renzi la ricreazione è finita e che è già venuto il tempo della responsabilità. Una responsabilità che può essere declinata in due modi, molto differenti tra di loro. Assecondando acriticamente le richieste che provengono da Bruxelles, in ossequio agli impegni che l’Italia ha sottoscritto Leggi tutto ...
Ieri ho pubblicato un articolo al fine di insinuare il dubbio circa l’esistenza e la praticabilità di una via terza sia rispetto alla criminale difesa dell’Europa così per come essa realmente oggi è, sia in relazione alla diffusa tentazione di rispondere ai gravissimi problemi attuali per il tramite della riscoperta di un nostalgico e aggressivo sciovinismo di ritorno (clicca per leggere). Molti miei lettori, in maniera garbata e argomentata, hanno Leggi tutto ...
Trovo veramente disdicevole l’ipocrisia del presidente Napolitano che giudica “intollerabile” il livello di disoccupazione raggiunto nel nostro Paese, dal momento che, come tutti hanno capito, la disoccupazione è esplosa proprio in conseguenza delle politiche di austerità imposte da Monti e Letta su chiaro mandato dello stesso Napolitano. Trovo altrettanto nauseante l’enfasi con la quale il neopremier Matteo Renzi pone l’accento sull’indispensabilità di approvare in tempi rapidi il cosiddetto (blow) Jobs Leggi tutto ...
Scritto da il Moralista 19 - feb - 2014 6 Commenti
Ieri, dopo avere stabilito che l’Italia di oggi non può a ragion veduta essere definita una “democrazia liberale” (clicca per leggere), ci siamo lasciati chiedendoci cosa possa (e debba) fare il singolo cittadino per opporsi alla violenza di Stato e alla barbarie istituzionale. Prima di rispondere sul punto voglio brevemente approfondire i tratti criminali, sanguinari e dittatoriali che pongono il nostro Paese in una posizione di chiara incompatibilità sia con Leggi tutto ...
Ci sono due modi per affrontare l’oggettivo fallimento delle politiche eugenetiche e ordo-liberiste perpetrate sadicamente da oltre un ventennio in Europa grazie all’infaticabile opera di un manipolo di massoni contro-iniziati (oggi capitanati dal Venerabile Mario Draghi) di ispirazione reazionaria, oligarchica e in buona sostanza nazista. Il primo, appannaggio degli uomini onesti, imporrebbe l’immediata abiura nei fatti dell’austerità (a chiacchiere è bravo persino Napolitano), il ripristino di una vera Banca centrale Leggi tutto ...
Il frastuono dei media serve solo a deviare l’attenzione dei cittadini dalle questioni vere che condannano l’Italia e l’Europa ad un lungo e doloroso declino. Paradossalmente, se non esistessero i mezzi di informazione, i cittadini avrebbero modo di capirne di più sulle cause e i dissimulati obiettivi perseguiti da una oligarchia infame fautrice dell’involutivo processo storico attualmente in atto. Invece, inebetiti da questioni futili, analisi sciatte e questioni di contorno, Leggi tutto ...
Scritto da il Moralista 30 - dic - 2013 8 Commenti
Domani sera, in un clima surreale, molti italiani ascolteranno l’ennesimo vuoto sermone del Presidente-rieletto Giorgio Napolitano. Una vera tortura per tutti gli uomini liberi e onesti che hanno vissuto, impietriti e impotenti, l’Italia dell’ultimo decennio. Il Presidente della Repubblica attualmente in carica ha distrutto tutto quello che poteva distruggere: il benessere economico, il rispetto delle procedure, la democrazia parlamentare, l’autonomia dei partiti e l’uguaglianza dei cittadini di fronte alla legge Leggi tutto ...
Nel Paese dilagano le contestazioni. I “Forconi” sono scesi in piazza per manifestare rabbia e indignazione nei confronti di una classe dirigente, politica e informativa, che ha gettato volutamente nel pozzo nero della miseria migliaia di incolpevoli famiglie. In Italia, ma anche in Francia, si respira un clima pre-rivoluzionario, alimentato dalle contorsioni dialettiche di alcuni manigoldi di governo che abusano della pazienza popolare evocando una surreale ripresa economica che non Leggi tutto ...
Se fossi un elettore del Pd (e grazie a Dio non lo sono), alle primarie in programma domenica 8 dicembre voterei per Pippo Civati. Il giovane parlamentare monzese non brilla certo per la profondità del suo pensiero politico (clicca per leggere), ma in compenso è l’unico che dice con chiarezza che il governo Letta è incompatibile con l’interesse del Paese. Non è molto ma, di questi tempi, bisogna sapersi accontentare. Leggi tutto ...