Sito di approfondimento politico, storico e culturale. Si occupa di temi di attualità con uno sguardo libero e disincantato sulle cose. Il Moralista è un personaggio complesso, indeciso tra l'accettazione di una indigeribile realtà e il desiderio di contribuire alla creazione di una società capace di riscoprire sentimenti nobili. Ogni giorno il Moralista commenterà le notizie che la cronaca propone col piglio di chi non deve servire nessuno se non la ricerca della verità. Una ricerca naturalmente relativa e quindi soggettiva, ma onesta e leale.
Sarebbe davvero bello se il 2014 fosse l’anno in cui finalmente un popolo vessato e violentato aprisse gli occhi e rialzasse la testa. Non sono però così ottimista. In Basilicata, regione depressa come poche ma con enormi risorse, prima ancora che del sottosuolo, paesaggistiche, idriche, agricole, alle ultime elezioni ha rivinto il PD. I Lucani hanno rivotato i loro carnefici e per oltre il 50% hanno scelto di non votare affatto, cioè di tenere la testa bassa e subire, invece di mandare a casa i loro carnefici a casa ci sono rimasti loro. Questo per dire che l’animo umano è molto cambiato dai tempi della Rivoluzione Francese e i dispensatori di brioches possono vivere sogni tranquilli per il momento.
I test di resistenza sono stati scientificamente condotti in Grecia e si è visto fino a che punto possono spingersi nel torturare la popolazione senza tema di reazioni per loro preoccupanti. Ho la sensazione che in Italia sarà ancora lungo il percorso prima che le masse anestetizzate, abuliche, svuotate di ideali e valori e rese sempre più ignoranti rialzino finalmente la testa.
C’è bisogno di eroi! e disperato è il paese che ha bisogno di eroi.
Mi auguro che nel 2014 il Tristo Mietitore non sia pigro, nè cieco come è stato fino ad oggi, e che falci un adeguato numero di teste scegliendole con cura in ambito dirigenziale allargato. Scelga lui la via che preferisce, quel che conta sono i risultati, non il metodo. Che la smetta, però, di dar spago ai poveracci che, messi alle corde dalle sciagurate operazioni dei dirigenti di cui sopra, decidono di rivolgere gli effetti del proprio rancore contro se stessi. Li aiuti, piuttosto, a indirizzare meglio le energie che derivano dalla disperazione. Ciascuno secondo coscienza.
vorrei tanto fosse vero ciò che dici. Purtroppo i montiani son finiti per confluire tutti nel pd di renzi rimpolpando la % di un partito che si era quasi disintegrato. Quindi dubito che nel 2014 il popolo faccia qualcosa
concordo con michele e mi chiedo perché Napolitano non ascolti ilmoralista(?). non è solo lo scarso audience che può avere questa pagina, stremamente attiva e stimolante, o la vetta sociale in cui è intrespolato il capo dello stato, il quale nel suo discorso è quasi tutto incentrato nella difesa della sua posizione. Penso che nonostatante le folgoranti analisi pubblicate su queste pagine, manchi la ricezione e speso il bagaglio culturale ai destinatari. dirai meglio pochi ma buoni forse ma potrebbe essere una zattera che affonderà in mezzo all’oceano.
m5s in sardegna ha fatto una scelta incredibile: preso atto del mancato accordo interno non si presenta. valutiamo la scelta per quello che è : non riuscendo a trovare una intesa interna, rinunciano dimostrando una incredibile maturità, evitando le dietrologie conseguenti.
forse qualcosa cambia.
ps: per l’anno nuovo metti la somma di controllo prima del submit, please?